Vieni a leggere il mio diario...
In uscita contemporanea in sei Paesi
Genere: Young Adult
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: € 4,99
Uscita: 16 Aprile 2015
Sinossi:
Lara ha quindici anni e crede di aver trovato la sua anima gemella. C’è solo un problema: si tratta del suo insegnante. Fino a quel momento la sua vita è stata molto difficile: suo padre ha perso il lavoro, ma lei ha cercato di essere forte, almeno a casa. I suoi sfoghi e le sue paure li ha consegnati soltanto al suo diario. Solo a quelle pagine riesce a rivelare cosa le succede a scuola: Lara è vittima di orribili episodi di bullismo. Finché, improvvisamente, nel buio della sua esistenza è accesa una luce: appare Mr Jagger, il suo giovane e affascinante insegnante. È l’unica persona che riesce a capire Lara, a prenderla sul serio e a notare le sue qualità. L’unica persona che si mostra gentile con lei. L’unica di cui Lara si innamora perdutamente. Ma anche l’unica che non può ricambiare i suoi sentimenti... O forse si?
Una ragazza innamorata del suo professore
Un diario ricco di segreti
E se anche lui provasse quei sentimenti?
L'autrice:
Rachel McIntyre è stata fin da piccola affascinata dall’idea che uno scrittore possa creare un numero infinito di mondi. La sua casa era piena di libri, è cresciuta circondata da storie che hanno portato la passione per la scrittura nella sua vita. Si è laureata in Letteratura inglese e ha insegnato in Spagna, negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Lavora e vive nel nord dell’Inghilterra.
Galeotto fu il titolo e chi lo scrisse! Seguendo la mia
solita teoria di scegliere il libro solo dal titolo, mi sono ritrovata tra le
mani questo romanzo. Romanzo che credevo un contemporary romance, un chick lit,
e invece no. Ho scoperto, con mio sommo stupore, che si trattava di un romanzo
impegnato con delle tematiche serie svolte all’interno della trama.
Decisa a sfatare il titolo di regina dei chick lit o dei
paranormal, mi sono lanciata nella lettura di questo romanzo difficile.
La storia raccontata è quella di Lara T., studentessa
presso una prestigiosa “High School” inglese e di Ben Jagger, suo amico e
insegnante.
Lara era una ragazza abbiente la cui famiglia ha perso
tutto in seguito al crollo della ditta di pannelli solari del padre. Ben è un
professore giovane alle prime armi che prende a cuore la causa di Lara.
Fino a qui non sembra un romanzo impegnato o con
tematiche serie, ma il bello deve ancora venire.
Lara è vittima di bullismo, estremo e sfrenato, e
commette un errore dopo l’altro, non solo permettendo ai compagni di ferirla e
umiliarla anche fisicamente ma anche tacendo tutto alla famiglia e alle
autorità e, infine, trovando rifugio nell’unica faccia amica che incontra: il
professore.
Così, assieme al binomio prete/fedele, si arriva a quello
professore/alunna. Un po’ alla “Pretty Little Liars”, insomma. Una storia
impossibile fatta di sfoghi emotivi e compassione, ma anche di amore puro e
sincero come può essere quello di una sedicenne sfortunata.
Non vi racconto come va a finire la storia, non vi dico
quale delle due vicende ha un lieto fine e quale no, o se lo hanno entrambe,
dico solo che il libro vi lascerà perplesse e tristi.
Forse perché siamo tutti sognatori e speriamo che le cose
seguano un certo corso per farci battere il cuore.
La storia è raccontata sotto forma di diario, il che la
rende ancora più “pesante”, sia perché sono ormai troppo lontana dai sedici
anni per ricordarmi l’entusiasmo infantile che riempie le pagine dei diari
segreti, sia perché sono una che reagisce e avrei spaccato il naso da tempo alla
cricca dei compagni bulli.
Non so come ci si possa sentire a essere così presi di
mira, così offesi, umiliati e feriti ma non capisco il motivo del silenzio, il
credere che nessuno capisca. L’aiuto psicologico è fondamentale in questi casi
ma credo che occorra sempre lottare, farsi vale, tirare fuori le unghie perché
ognuno di noi è importante, sempre e comunque, anche nel proprio piccolo.
Per quanto riguarda Mr Jagger, trovo che sia descritto
poco ma bene. I tratti della sua bellezza sono appena delineati e visti
attraverso gli occhi di tutte le studenti.
Il carattere forte e protettivo fa pensare a una persona
estremamente dolce e comprensiva, a un uomo che, nonostante la situazione gli
sfugga di mano, non ne approfitta.
C’è una sorta di serietà che accompagna il suo
personaggio. Un peso non indifferente.
Tuttavia non è greve o spiacevole da incontrare, anzi, fa
quasi tenerezza.
Lo stile dell’autrice è abbastanza semplice, visto che
parla per bocca di un’adolescente, è in prima persona ma al passato, perché
Lara racconta solo dopo quello che le succede.
Nel complesso, fatta eccezione per la pesante massa
emotiva che il libro fa trascinare, si legge velocemente e senza troppi
intoppi.
Se siete pronte ad affrontare una storia apparentemente
semplice e non pensate già a un finale predefinito, allora apprezzerete molto
questo romanzo, dal canto mio posso dargli solo tre stelline perché non mi ha
conquistata né fatta immedesimare.
Nessun commento:
Posta un commento