Ma
forse ti sbagli.
Traduttore:
Sacchini L.
Genere: Thriller
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Pagine: 240
Prezzo: € 16,90 (cartaceo)
Uscita: 15 giugno 2017
Sinossi:
È
una splendida serata estiva in un quartiere di Houston. E a casa Whitaker tutto
è tranquillo. Finché qualcuno non bussa alla porta. Sulla soglia compare una
ragazza con grandi occhi blu e lunghi capelli biondi. È a piedi nudi. Ha il
viso pallido, segnato dalla stanchezza. Ad Anna, però, quel viso è familiare.
Non appena allunga le braccia per sorreggerla, ne è certa: è sua figlia Julie,
scomparsa otto anni prima. Quella figlia che non vedeva l’ora di riabbracciare
è finalmente tornata a casa sana e salva.
Ma
i dubbi non tardano ad arrivare e ben presto si fanno sempre più insistenti.
Anna vorrebbe ignorarli. E invece l’accompagnano ovunque. Con quale coraggio
osa solo pensare che quella ragazza spaventata non sia veramente sua figlia? Da
madre attenta e premurosa, non può permettere che la minima incertezza faccia
vacillare il suo cuore. Eppure c’è qualcosa di diverso in Julie. Piccoli
dettagli e comportamenti che non le ricordano sua figlia. E allora Anna non può
fare a meno di chiedersi se sia la verità quella che la ragazza racconta o sia
tutta una montatura. Di domandarsi come mai salti le sedute dal terapista. O
cosa c’entri in tutta questa storia il ritrovamento del corpo di una giovane in
una casa dall’altra parte della città.
Quando
un investigatore privato la contatta dicendole di aver scoperto qualcosa, Anna
non sa più cosa fare. E se Julie si stesse solo prendendo gioco di lei? Se non
fosse veramente sua figlia? Anna non tarderà a scoprire che l’impossibile a
volte è possibile. Perché non tutto è come sembra...
La
ragazza del passato è un esordio letterario potente. Appena uscito è stato
salutato dalla stampa estera come il thriller dell’anno e Amy Gentry si è
imposta come una delle voci più fresche del panorama letterario contemporaneo.
Il successo immediato ne ha fatto un bestseller e ha innescato un passaparola
senza precedenti. Un romanzo ad alta tensione, ipnotico e coinvolgente. Una
storia di legami familiari perduti e ritrovati e di segreti inconfessabili
capaci di far crollare persino le certezze di una madre.
Se siete alla ricerca di un thriller che vi
rapisca completamente, vi consiglio quest’ultimo romanzo di Amy Gentry. A
tratti complesso (tanto che occorre una lettura attenta), presenta una trama al
cardiopalma, in cui nulla è come sembra.
La storia ha inizio nella camera di due sorelle, coinvolte
all’improvviso in un tragico evento che sconvolgerà le loro esistenze e la vita
della loro madre. Infatti Julie viene rapita da uno sconosciuto, e la sorella
Jane non può aiutarla. Ha così inizio un percorso sofferto per la madre, che
cercherà in ogni modo di trovare un corpo da seppellire. Ma tempo dopo, in una
serata estiva, alla porta della famiglia Whitaker bussa una ragazza misteriosa,
che sembra essere la figlia maggiore rapita. Per la madre è un’esplosione di
amore immediato. Tuttavia con il trascorrere del tempo alla gioia iniziale subentrano
i dubbi. Infatti la ragazza appare più vecchia rispetto ai ventuno anni, e cela
un segreto oscuro, fatto di abusi sessuali e pesanti traumi mentali. Il lettore
viene a questo punto proiettato in un mondo oscuro, fatto di ragazze vendute al
miglior offerente e di violenza protratta nel tempo.
La trama di questo romanzo tocca temi dal forte
impatto psicologico, arrivando persino a trattare di un piano di resa totale a
Dio. Infatti secondo l’idea malsana del rapitore, le sue vittime dovrebbero
consegnarsi infine alla sorgente di luce (non voglio svelarvi oltre).
“ Non saremo gigli, non saremo niente. Saremo il nulla assoluto”.
Dunque la ragazza comparsa all’improvviso a casa
dei Whitaker, è davvero Julie? Il suo è stato un rapimento o una fuga
volontaria? Julie ha scelto, o è stata scelta.
“Credi di conoscere tua figlia. Ma forse ti sbagli”.
Un thriller di grande effetto, forse non per
tutti, ma che merita, perché insegna che, nonostante tutto, il male non si dimentica!
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