Recensione: "THE PLAYER" di Vi Keeland

Genere: Erotico

Editore: Sperling & Kupfer

Pagine: 362

Prezzo: € 9,90 - € 6,90 ebook

Uscita: 12 Giugno 2018

La prima volta che Delilah incontra il famoso quarterback Brody Easton è in uno spogliatoio maschile, al termine di una partita. È la sua prima intervista come commentatrice sportiva. Un incarico importante e conteso, per il quale sono stati presi in considerazione molti altri giornalisti uomini , ma sui quali Delilah ha avuto la meglio, dopo molta gavetta e molti sacrifici. Figlia di un famoso giocatore di football, Delilah è praticamente cresciuta in questo mondo, una mosca bianca in un universo di testosterone, sa come muoversi e non è facile metterla in un angolo. Eppure, quando Brody Easton già alla prima domanda decide di mettersi a nudo, letteralmente, lasciando cadere l'asciugamano che lo copre, lei non sa proprio che fare. A metterla in difficoltà non è tanto la statuaria bellezza, quanto l'atteggiamento provocatorio e la sfacciataggine dell'atleta che, fin da subito, inizia infatti a flirtare con lei. Ma Delilah non esce con i giocatori. O meglio, non esce con quel tipo di giocatore: di bell'aspetto, forte, arrogante, che vive di vittorie e conquiste, dentro e fuori dal campo. E Brody Easton in questo è un vero giocatore.

La serie "The Bossman" è così composta:
1. Bossman
2. The Player
3. Beautiful Mistake

Questo non è il primo libro dell’autrice che ho avuto l’opportunità di leggere e, posso dire ancora una volta, che Vi Keeland non delude mai.

“The Player” è una storia d’amore che inizia con tutto il brio del mondo sportivo e che trova la sua strada narrativa per rivelare i retroscena frizzanti tra i due protagonisti.

Per capire l’originalità del romanzo, però, è necessario partire da Delilah e Brody; giornalista sportiva lei, giocatore di football lui.

La classica storia scontata? Assolutamente no!

Figlia di un ex campione, Delilah Maddox ha scelto di seguire le orme del papà lavorando come giornalista per una emittente televisiva, un posto che si è guadagnata con anni di lavoro e sacrifici, superando altri trenta aspiranti. Un mondo dove il testosterone è ciò che comanda e che la protagonista è decisa a conquistare… senza, però, mettere in conto che quella a essere conquistata sarà proprio lei.

Nel momento in cui entra nel sancta sanctorum dei giocatori di football, è la prima intervista negli spogliatoi per Delilah, ed è qui che incontra Brody Easton… mezzo nudo e con solo un asciugamano avvolto in vita.

Un provocatore nato, malizioso e poco abituato a giornaliste donne, Brody è pronto a lanciare una sfida alla bella protagonista, facendo scivolare “accidentalmente” l’asciugamano lungo i fianchi proprio nell’istante in cui lei gli rivolge la prima domanda, rimanendo così come mamma l’ha fatto per tutta la durata dell’intervista, durante la quale Delilah, sebbene non possa impedire a se stessa di dare una sbirciatina, non può che rimanere di sasso.

“Era come andare al supermercato quando non mangiavi da giorni”

Tra loro sono subito scintille. Un’attrazione a cui lei prova a resistere, non volendo iniziare una relazione, soprattutto con un playboy. Questi, però, non sono certo i piani di Brody, deciso più che mai a fare sua Delilah.

La scrittrice ha saputo creare due protagonisti decisi, forti, con un passato difficile alle spalle, conferendo così un tono di drammaticità ad una narrazione che altrimenti rischierebbe di calarsi nei soliti cliché. Amori tormentati del passato aleggiano in modo persistente nella vita dei due protagonisti, i quali, per mettersi alla prova e iniziare una relazione seria, devono combattere con vecchie ferite nel tentativo di farle cicatrizzare definitivamente.

Del romanzo “The Player” ciò che ho apprezzato di più sono proprio i suoi protagonisti. Delilah è una donna forte, moderna, indipendente, che lotta per ciò che vuole, con una vena di sensibilità che la porta a provare un profondo desiderio di innamorarsi perdutamente. Brody, invece, è ferito da qualcosa e qualcuno che ha deciso a tutti i costi di lasciarsi alle spalle. È il classico playboy pronto a cambiare per la donna giusta. Il passato, però, è sempre pronto a ripresentarsi prepotentemente nelle loro vite.

Uno stile narrativo lineare, decisamente coinvolgente, che sa rendere partecipe il lettore nelle vicende dei protagonisti, grazie anche ad un punto di vista alternato che offre i pensieri più reconditi di entrambi. Paure, timori, speranze, desiderio emergono senza sforzo divenendo reali, coinvolgendo il lettore nella sfrenata storia d’amore di Delilah e Brody.

A fare da cornice a tutto ciò è l’inserimento di una terza voce narrante che interrompe la linearità della loro storia, rispecchiando alla perfezione la prepotenza con cui questa persona si inserisce all’interno degli eventi, scombussolando gli equilibri dei protagonisti.

“The Player” è un libro interessante, non scontato, che propone dei personaggi accattivanti. Avrei preferito degli approfondimenti su alcuni punti, che forse vengono un po’ tralasciati o che compaiono nella narrazione senza nulla che li anticipi, ma, nonostante questo dettaglio, è un romanzo che consiglio.