Titolo: Polvere d'oscurità
Genere: Urban Fantasy
Autore: Agnes Moon
Editore: Selfpublishing
Pagine: 260
Prezzo: 3,49 €
Prezzo: 3,49 €
Uscita: 5 giugno 2017
Sinossi:
Da quando è stato
testimone delle efferatezze compiute dai Cacciatori dell’Occulto, Daniel
Whitmore non riesce più a darsi pace, specie dopo l’incontro con un prigioniero
molto speciale, un giovane vampiro che sostiene di conoscerlo.
Un “buco” di trenta giorni
nella sua vita, un affascinante signore della notte di nome Bastien che sembra
sapere tutto di lui e una missione suicida in cui venderà cara la pelle,
stravolgeranno il suo mondo e la sua visione della vita.
Mentre l’intero Clan è
sulle sue tracce, Thomas scopre di essere al centro di un piano orribile e
malvagio, qualcosa che potrebbe distruggere per sempre il suo spirito.
A volte lo sguardo di un nemico nasconde un animo puro, a volte dietro una vita eterna può celarsi un tormento infinito. Aidan è un essere misterioso e pieno di segreti, ma Thomas è convinto di poter arrivare al suo cuore…
A volte lo sguardo di un nemico nasconde un animo puro, a volte dietro una vita eterna può celarsi un tormento infinito. Aidan è un essere misterioso e pieno di segreti, ma Thomas è convinto di poter arrivare al suo cuore…
Un mix di romance,
avventura e mistero ci accompagna verso l’epilogo della serie Legami di sangue,
e quando infine l’ultima battaglia infurierà, vecchi e nuovi amici si
scontreranno all’ultimo sangue contro un’entità diabolica e sfuggente, finché
non resterà altro che… polvere d’oscurità.
Eccoci arrivati all'ultimo
capitolo di questa saga urban fantasy che mi ha tenuta incollata sin dal primo
libro! È una serie che alterna sprazzi di buonumore, grazie alla presenza in
tutti i volumi di Liam e della sua boccaccia, ma che contiene anche una vena
drammatica molto forte, specialmente nel secondo capitolo, che è il volume più
sofferto (incentrato sulla coppia Mal/Boris). L'autrice è riuscita a sfornare
un terzo adrenalinico capitolo, incentrato sulla fuga di Philip e James dalle
grinfie di una “setta” volta allo sterminio delle creature soprannaturali. Quindi
come poteva concludersi la saga? Con un quarto capitolo incentrato su ben due
coppie e, naturalmente, su una comparsata di tutte le precedenti, per dare una
visone d'insieme del “vissero tutti felici e contenti”.
Ho apprezzato molto questa
chiusura: l'autrice ha saputo dare il giusto spazio a tutti e quattro i
protagonisti, anche perché tirare troppo a lungo la corda su una serie, pur
essendo molto buona, rischiava di farla fossilizzare. Il rischio di ripetersi
nel vasto panorama del genere è sempre dietro l'angolo.
Lo stile della Moon si è
mantenuto costante in tutti i volumi, non ha mai perso mordente e i personaggi
sono tutti ben caratterizzati. La sua vena umoristica e sarcastica è stata una
boccata d'aria fresca, mai messa a caso in tutti i suoi lavori: le sue battute su
una certa saga di vampiri che brillano rimarrà impressa nella mia mente a
lungo!
I protagonisti di questo
libro sono ben quattro. Bastien è un vampiro del clan di Vincent, posato,
intelligente, al fianco del suo master da sempre. La sua anima gemella è una
vecchia conoscenza del clan di Vincet: il giovane cacciatore di vampiri che ha
giurato vendetta per l'uccisione del padre da parte della nemesi dello stesso
Vincent. Bastien è rapito dal ragazzo, sente una forza irresistibile che lo
spinge a consolarlo. Anche se hanno dovuto privarlo dei ricordi, Daniel sembra
aver conservato memoria di Bastien:
“Potevo avvertire la sua paura e la sua confusione, percepivo la profonda sofferenza che lo affliggeva e così, in un impeto che non avrei saputo spiegarmi, lo presi tra le braccia e lo strinsi a me. In un primo momento il suo corpo si irrigidì contro il mio, poi i suoi muscoli si rilassarono, poggiò la fronte sul mio petto ed emise un sospiro tremante. Carezzai i riccioli scuri madidi di sudore, cercando di districare la matassa di nodi che si era formata e godendomi quei preziosi attimi di intimità.”
Daniel è un’anima gentile,
pura e innocente, con occhi azzurri profondi e compassionevoli. Non si capacita
neppure lui di essere finito in una spirale di violenza. Il ragazzo è stato
ingannato e male informato sulla vera natura dei vampiri, ma in cuor suo sa che
Bastien non è il mostro che gli hanno dipinto:
“E d’improvviso ebbi un’illuminazione: il potente vampiro che mi stava di fronte era oppresso dagli stessi dubbi, le identiche paure e le medesime insicurezze che mi avevano tormentato per tutto il giorno. Era terrorizzato all’idea di perdermi, così come io temevo che fosse tutto un sogno, destinato a svanire al sorgere del sole. Appoggiai la fronte alla sua, in un gesto di languido abbandono. «Nessun rimpianto vampiro, ieri è stato bellissimo. Vorrei solo poter ricordare il nostro primo bacio, così come non dimenticherò mai ciò che è accaduto tra di noi.»”
L'altra coppia
protagonista è formata dal giovanissimo neo vampiro Thomas, trasformato contro
la sua volontà, e dall’affascinante Aidan di origine caraibiche, servo suo
malgrado del nemico comune di Daniel e Vincent. I due non potrebbero essere più
diversi: Thomas è tutto piercing, tatuaggi, passione per la musica, dolce, con
fisico longilineo, mentre Aidan è scuro, forte e muscoloso... Cosa lega
veramente Aidan al suo signore? A un certo punto ho temuto per la sua sorte,
ma, da brava scrittrice di romance quale è, la Moon ha saputo far combaciare
tutti pezzi del puzzle nella giusta
posizione. Questa coppia è meno protagonista della precedente, ma sono contenta
che l'autrice abbia deciso di farla sbocciare e crescere in questo ultimo
volume.
Faccio un in bocca la lupo
alla Moon per i suoi prossimi lavori. Sono curiosa di vedere cosa sfornerà la
sua penna; confesso che mi piacerebbe molto vederla alle prese anche con altri
generi che non siano urban fantasy. Intanto, spero di gustarmi l'adattamento
teatrale de L'Acrobata.
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