Recensione: "TRILOGIA BACIO IMMORTALE" di Aurora R. Corsini

 1. BACIO IMMORTALE

Genere: Paranormal romance/Urban Fantasy

Editore: La Corte Editore

Pagine: 240

Prezzo: € 14,90

 

Lui era immortale, bellissimo, e in passato era stato venerato come un Dio. Ma il suo tocco uccideva ogni ragazza che tentasse di amare.

Lei, invece, era fragile, indifesa e non pensava di avere più alcun motivo per vivere. Finché non incontrò lui…”

Gli Dei Greci hanno abbandonato le vette dorate dell’Olimpo e vivono tra di noi. Dopo millenni di oblio e rimpianti, vagano infatti per il mondo rassegnati ad un destino da assassini, a cui è stata tolta persino la possibilità di amare. Basta il loro semplice tocco, infatti, per uccidere qualsiasi umano.

E mentre qualcuno trama nell’oscurità, cominciando a sterminare gli ultimi Dei rimasti sulla Terra, Atena e Apollo incontreranno Penny, una ragazza fragile e indifesa che pensa di non avere più alcuna ragione per vivere.

Ma il sentimento tra Penny e Apollo rivoluzionerà tutte le regole e, mentre immortali e umani non sono più al sicuro, una storia d’amore forte e passionale sconvolgerà le vite dei protagonisti.

Un urban fantasy dalle tinte dolci e oscure allo stesso tempo, un meraviglioso romanzo scritto da una straordinaria autrice, che vi terrà inchiodati fino all’ultima pagina.

2. LA DANZA DEGLI DEI

Genere: Paranormal romance/Urban Fantasy

Editore: La Corte Editore

Pagine: 272

Prezzo: € 15,90

 

Nascosta sotto il cielo di Parigi, Penny si crede al sicuro tra le braccia di Valo, l’antico Dio Apollo, convinta che la loro storia d’amore sia ormai indissolubile.

Ma il mondo degli immortali è infido e oscuro e la sentenza di morte emessa da Hera che pende sulla sua testa sta per cambiare tutto. Solamente Poseidone, potente dio del mare, sembrerebbe poterla aiutare, ma la via per arrivare a lui si rivelerà irta di insidie e il fato esigerà un prezzo terribile, che Penny dovrà pagare sacrificando il proprio cuore.

Sola e disperata, a chi si rivolgerà quando anche il potere ereditato dalla madre immortale si rivolterà contro di lei? Di chi potrà fidarsi?

Solamente l’ambiguo Ermes, dio dei ladri, parrebbe ergersi tra lei e i sicari inviati dalla sovrana degli dei, anche se il suo cuore continua ad andare in tutt’altra direzione.
Dopo il successo che il primo volume ha avuto grazie anche al passaparola, ritornano l’autrice di BACIO IMMORTALE e i suoi Dei dell’Olimpo che, giunti fino ai giorni nostri, daranno vita a una nuova emozionante avventura fatta di grande passione e potente magia.

 3. LE FIAMME DELL'OLIMPO

Genere: Paranormal romance/Urban Fantasy

Editore: La Corte Editore

Pagine: 272

Prezzo: € 15,90

 

È arrivato il momento della resa dei conti. Ferita nel corpo e nell’animo, Penny continua a lottare per la sopravvivenza, sua e delle persone che ama, mentre Hera sta scatenando nel mondo la sua furia omicida e nessuno è più al sicuro, umani o immortali che siano. Tra alleati recalcitranti, vecchi e nuovi nemici che tramano complotti e scoperte che portano inaspettate e rischiose possibilità, Penny, Valo e Atena dovranno attraversare nuove insidie e superare sfide mortali per salvaguardare il loro amore e le loro vite. Tutti gli immortali rimasti saranno chiamati a raccolta per affrontare la battaglia finale, ma quanti e quali saranno gli schieramenti? Penny dovrà accettare la sua eredità immortale o non avrà alcuna speranza di sconfiggere l’antica nemica. Creata con il preciso scopo di salvare gli immortali, è l’unica in grado di far divampare ancora le fiamme dell’Olimpo. Una volta innescato l’incendio, chi riuscirà a salvarsi?

Ero curiosa di leggere questa trilogia perché corrisponde ai miei gusti e avevo letto recensioni positive. Le aspettative sono state premiate: lo scenario e la trama mi hanno conquistato!

Il primo romanzo, Bacio immortale, parte “in sordina”: secondo me le note dolenti si trovano all’inizio degli eventi. Infatti ho trovato l’approccio alla storia lento e leggermente confusionario nelle spiegazioni. Capisco che la lentezza è utile per far conoscere il contesto, ma in alcune parti l’ho trovata estenuante. Ci sonotroppe descrizioni. Ho faticato un po’ a capire “la vita” degli immortali e non mi hanno convinto alcune scelte dei protagonisti. Nonostante ciò, ho intravisto del potenziale che mi ha intrigato e sono rimasta soddisfatta dal carattere dei personaggi. Il potenziale si manifesta negli altri due libri, in particolare nell’ultimo, Le fiamme dell’Olimpo, che rappresenta una degna conclusione della trilogia (anche se nel finale ho avuto la tentazione di inveire contro l’autrice…). Quindi il ritmo è in crescendo e la lettura trascina sempre più in una spirale di emozioni e colpi di scena. La scrittura scorrevole e lineare assicura il coinvolgimento e aiuta il lettore ad immergersi nelle sensazioni dei personaggi.

Gli aspetti più interessanti di questa trilogia sono: il contesto e i protagonisti. Presentare le divinità greco-romane, con poteri annessi, come fossero reali e ancora esistenti, si rivela una scelta azzeccata per il modo in cui l’autrice spiega la questione: come fanno a sopravvivere e come si sono evoluti? Le risposte sono originali e non mancano le re-interpretazioni dei miti che possono entusiasmare chi, come me, adora l’antichità e le leggende. Insomma, all’autrice non manca la fantasia!

I fatti sono analizzati attraverso i pensieri e sentimenti dei protagonisti. L’autrice presenta personalità intense, coerenti con la natura divina e le loro storie personali. Ne sono rimasta affascinata! Gli eventi ruotano attorno a Penny, umana dall’animo tormentato che deve scoprire se stessa. La affiancano Atena, che rende onore alla tradizione di Dea della sapienza e della giustizia, e Apollo, sfrontato ma sensibile. Hera è l’antagonista principale: una psicopatica letale. Tra gli altri immortali, mi ha colpito Ermes: la sua vicenda è la più toccante. È stata una sorpresa scoprire la rivalità tra Apollo e Artemide, l’amore stabile tra Ares e Afrodite e il carattere di quest’ultima.

Consiglio questa trilogia a chi predilige l’urban fantasy e cerca una sferzata di novità fondata sulla mitologia greco-romana. Del resto, chi non ne subirebbe il fascino se si scoprisse che le divinità sono (ancora) in mezzo a noi?