La vita mi ha messo alla prova.
Ma con l’iris ritrovo la fiducia.
La vaniglia mi fa sentire protetta.
Perché i profumi sono la mia strada.
Genere: Romance Contemporaneo
Editore: Garzanti
Pagine: 392
Prezzo: € 9,90
Uscita: 8 Maggio 2014
Sinossi:
Il profumo è il sentiero. Percorrerlo
significa trovare la propria anima.
Elena non si fida di nessuno. Ha perso
ogni certezza e non crede più nell'amore.
Solo quando crea i suoi profumi riesce
ad allontanare tutte le insicurezze. Solo avvolta dalle essenze dei fiori, dei
legni e delle spezie sa come sconfiggere le sue paure. I profumi sono il suo
sentiero verso il cuore delle persone. Parlano dei pensieri più profondi, delle
speranze più nascoste: l'iris regala fiducia, la mimosa dona la felicità , la
vaniglia protegge, la ginestra aiuta a non darsi per vinti mai. Ed Elena da
sempre ha imparato a essere forte. Dal giorno in cui la madre se n'è andata
via, abbandonandola quando era solo una ragazzina in cerca di affetto e
carezze. Da allora ha potuto contare solo su sé stessa. Da allora ha chiuso le
porte delle sue emozioni.
Adesso che ha ventisei anni il destino
continua a metterla alla prova, ma il suo dono speciale le indica la strada da
seguire. Una strada che la porta a Parigi, la capitale del profumo, dove le
fragranze si preparano ancora secondo un'arte antica. Le sue creazioni in poco
tempo conquistano tutti. Elena ha un modo unico di capire ed esaudire i
desideri: è in grado di realizzare il profumo giusto per riconquistare un amore
perduto, per superare la timidezza, per ritrovare la serenità .
Ma non è ancora riuscita a creare
l'essenza per fare pace con il suo passato, per avere il coraggio di perdonare.
C'è un'unica persona che ha la chiave per entrare nelle pieghe della sua anima
e guarire le sue ferite: Cail. Cail che conosce la fragilità di un fiore e sa
come proteggerlo e amarlo. Perché anche il seme più acerbo, quando il sole
arriva a riscaldarlo, trova la forza di sbocciare.
Cristina Caboni è
un'autrice che conquista ed emoziona, che commuove e stupisce. E lo fa con una storia
indimenticabile sulle insicurezze dell'animo umano e sul coraggio per
affrontarle. Sulle cicatrici del passato che solo l'amore più profondo può
rimarginare.
L’autrice:
Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari,
dove si occupa dell'azienda apistica di famiglia. Appassionata coltivatrice di
rose, studia da tempo il mondo delle essenze e delle fragranze naturali. Il
sentiero dei profumi è il suo primo romanzo.
Segui l'autrice su Facebook CristinaCaboni - autrice
Elena è una protagonista molto umana,
molto normale, se si esclude il suo dono olfattivo. Durante il suo percorso di
vita, si trova come su un’autostrada interrotta in mezzo al nulla ed è
costretta a ripensare a una nuova rotta che non è affatto quella che aveva
stabilito ma, anzi, somiglia molto a quella che altri avevano tracciato e
pensato per lei molto tempo prima… un sentiero appunto che aveva decisamente
rifiutato di intraprendere.
La lettura di questo romanzo mi ha
accompagnato per tutte le vacanze perché, come recita il titolo, è davvero un
sentiero da percorrere con calma assaporando, anzi ‘annusando’, ogni tappa.
Ogni capitolo ha un odore e “Il profumo è il sentiero. Percorrerlo
significa trovare la propria anima.” come recita la nonna di Elena, Beatrice.
Il tema dei profumi contribuisce quasi
da solo a creare un’atmosfera affascinante e ci fa letteralmente mettere il
naso nel dietro le quinte della profumeria: ho imparato diverse cose
interessanti e soprattutto, adesso, voglio anche io un profumo su misura!
Benché i profumi facciano da contorno
alla storia, il cuore del romanzo è romantico. Lungo il sentiero, infatti,
Elena incontra un uomo, Cail, un ibridatore di rose che con discrezione
l’accompagna nella ricerca di sé.
Cail ha alle spalle un grosso trauma
che non è mai riuscito a superare del tutto. È un uomo molto introverso e il
suo carattere lo isola dal mondo, nonostante il suo lavoro e la sua ambizione
sia proprio quella di riportare al mondo le rose antiche e il loro profumo. I
punti di contatto tra Elena a Cail non mancano, e gli ostacoli da superare
neppure.
Ci sono altri personaggi degni di nota
nel romanzo, in particolare l’amica di Elena, Monique. Giracchiando nel web ho
visto che qualcuno si augura che la Caboni ci narri anche la sua storia…
chissà !
Di certo Il sentiero dei profumi è un romanzo autoconclusivo, di grande
fascino e che consiglio di leggere animati dalla voglia di essere cullati da
una scrittura ricca di emozioni mentre si percorrono con la mente i vicoli di
una Parigi da cartolina!
A cura di Elena Taroni Dardi
Nessun commento:
Posta un commento