Genere: Narrativa
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: € 6,99 (E-book)
Uscita: 15 Marzo 2018
Sinossi:
Dall'autrice del bestseller Non mi piaci ma ti amo
Per trovare e ritrovare l'ispirazione la migliore
cura è seguire il cuore
Daphne è una famosissima autrice di romanzi
erotici, che ha appena firmato un nuovo contratto con un anticipo da capogiro
per il suo ultimo lavoro. Però, incassato l’assegno, perde tutta l’ispirazione.
Si barrica in casa per sfuggire alle numerose e-mail del suo editore, finché
alla fine decide di ascoltare il commercialista, che le propone di tornare nel
suo vecchio paesino d’origine per trascorrere qualche giorno in totale relax.
Sperando di trovare la giusta concentrazione, Daphne va quindi a Banff, ma lì
le cose non migliorano, tutt’altro. A renderle la vita impossibile ci pensa
Edward, l’architetto che sta ristrutturando la villetta dove andrà a vivere sua
sorella. Edward ha tutta l’intenzione di farla pagare a Daphne perché è proprio
per colpa di uno dei suoi romanzi se Candy l’ha lasciato a due settimane dal
matrimonio. Ma Daphne scoprirà che riesce a scrivere solo quando vede Ed e non
intende affatto rinunciare alla possibilità di finire il romanzo…
Un'autrice da oltre 100.000 copie
Daphne
è una famosissima scrittrice di romanzi erotici, un vero asso nel suo mestiere,
finché si trova ad affrontare il peggior incubo di chi ha fatto della scrittura
il proprio mestiere… un blocco letterario. Niente più ispirazione per la
giovane protagonista che, subito dopo aver firmato un contratto per “Oltre ogni
limite”, il suo prossimo best seller annunciato, non sa proprio più come fare.
Con la vita sociale di un eremita tibetano, come lei stessa ammette, Daphne è
un po’ una di noi. È distratta, confusionaria, pigra, in grado di mettere in
disordine ogni oggetto pur non facendo nulla.
Sarcastica, con un rapporto conflittuale nei confronti dell’amore, che
non crede esista, e con una certa tendenza alla drammaticità, la giovane
scrittrice ha una vivida immaginazione a tratti un po’ tetra. È proprio
l’opposto di ciò che un lettore immagina su una scrittrice di romanzi rosa hot.
Eppure lei ha talento da vedere. Le sue storie incantano migliaia di persone,
che sognano con i suoi protagonisti. Solo che, purtroppo, in quel momento non
riesce a ideare propria nessuna di queste tanto amate storie! Come fare? Daphne
decide di trasferirsi temporaneamente a Banff, un luogo sperduto in cui spera
di ritrovare l’ispirazione. La nostra protagonista però non sa che
l’illuminazione creativa che tanto attendeva le arriverà proprio dalla più
impensabile delle persone.
Edward è tutto ciò che Daphne non vorrebbe, un
affasciante problema che sta ristrutturando la casa in cui andrà a vivere la
sorella Melanie insieme al marito. Il bell’architetto ha però un conto in
sospeso con la scrittrice. Un giovedì mattina, infatti, dopo ben quindici anni
di fidanzamento con Candy, le nozze organizzate e la casa pronta, lei le
comunica che vuole prendersi una pausa perché vorrebbe “di più”. A risvegliarla
è stato “Passione eterna”, uno dei best seller di Daphne, a cui Edward imputa
quindi la colpa per la fine della sua relazione.
I due
protagonisti si trovano così a unire le forze per risolvere i rispettivi
problemi. Edward la aiuterà a superare il blocco dello scrittore e a consegnare
finalmente il suo romanzo, proprio perché solo con lui la donna riesce a trovare
l’ispirazione per scrivere, mentre Daphne si ritroverà ad affrontare una nuova
missione: fingersi la sua fidanzata per far ingelosire e quindi far ritornare Candy.
Nessuno dei due, però, aveva messo in conto che non sempre le cose vanno come
ci si aspetta.
Uno
stile di scrittura impareggiabile, “Mai più innamorata” si legge tutto d’un
fiato. Daphne è cinica, drammatica, ma soprattutto esilarante. Le vicende coinvolgono,
le battute strappano sempre un sorriso e non si può fare a meno di innamorarsi
dei due protagonisti. La Bertod ha creato dei personaggi diversi, perfetti proprio per questo, perché non fanno
mai ciò che ci si aspetta, perché non ci si immagina una scrittrice di genere
erotico che è diffidente nei confronti dell’amore e che, anzi, la crede una
debolezza mentale.
Il
romanzo prende forma e si evolve sotto gli occhi del lettore, che si trova
trasportato nella irriverente, estremamente divertente, ma anche romantica
storia dei due protagonisti.
Scorrevole
e descritto principalmente dal punto di vista di Daphne, con un occasionale
sbirciata nei pensieri di Edward, ogni capitolo si apre con una citazione
proveniente da un libro o un film famoso. Da Shakespeare a Titanic, l’autrice
ha scelto di rispondere alle dichiarazioni d’amore più famose con delle frasi
“alla Daphne”, con quel tocco ovviamente di scetticismo e
tragicità.
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