Genere: Romanzo Storico
Editore: Newton Compton
Pagine: 384
Prezzo: € 4,99 (E-book)
Uscita: 08 Marzo 2018
Sinossi:
Un’autrice bestseller del New York Times e di USA
Today
1943. La Germania occupa gran parte
dell’Italia e le deportazioni degli ebrei aumentano di giorno in giorno. Fin da
bambini Eva Rosselli e Angelo Bianco sono cresciuti come una famiglia, divisi
solo dalla religione. Con il passare degli anni si sono innamorati, ma per
Angelo è arrivata la vocazione e, nonostante i suoi profondi sentimenti per
Eva, ha preso i voti. Adesso, più di dieci anni dopo, Angelo è un prete
cattolico ed Eva è una donna ebrea che rischia la deportazione. Con la minaccia
della Gestapo in avvicinamento, Angelo nasconde Eva tra le mura di un convento,
dove Eva scopre di essere solo una dei tanti ebrei protetti dalla Chiesa. Ma la
ragazza non riesce proprio a stare nascosta, in attesa della liberazione,
mentre Angelo rischia la vita per salvarla. Con il mondo in guerra e le persone
ridotte allo stremo, Angelo ed Eva affrontano sfida dopo sfida, scelta dopo
scelta, fino a che il destino e la fortuna non decideranno di incontrarsi, lasciandoli
stremati davanti alla decisione più difficile di tutte.
Una storia d’amore nascosta sotto le macerie della seconda guerra mondiale
«Le sue storie sono sempre emozionanti e commoventi
e i suoi libri sono romanzi da non perdere.» USA Today
«Le storie d’amore di Amy Harmon non mancano mai di
toccarmi il cuore, ma Il segreto di Eva ha
toccato la mia anima. Un vero capolavoro.» Mia Sheridan
C'è
voluto del tempo prima che potessi trovare le parole adatte a
recensire questo libro. Tutt'ora non so se riuscirò nell'intento,
poiché la vera emozione nasce durante la lettura e accompagna il
lettore pagina dopo pagina. Il tormento e la speranza si alternano
senza sosta.
Rendere
onore a questo capolavoro è davvero difficile, le parole non bastano
a dare il giusto senso a una narrazione che lascia senza fiato.
Lo
stile inconfondibile della Harmon, l'intreccio strepitoso del romanzo
e l'ambientazione così vicina a me, a noi, rendono questa storia
unica e meravigliosa.
Angelo
ed Eva. Due bambini che s'incontrano in una Toscana solare e serena.
Lui introverso e schivo e lei bella e sorridente. Lui cattolico, lei
ebrea.
Crescono
mano nella mano, come fratelli che imparano come amarsi al di là di
un legame che non ha motivo di esistere. Due anime votate alla
famiglia, ma che si sono legate indissolubilmente.
Sullo
sfondo di un'Italia che entra in guerra al fianco della Germania
nazista, le loro vite si dividono tra il sacerdozio di lui e la
persecuzione della razza di lei.
Il
padre di Eva, tuttavia, è lungimirante e attento. Sa che ciò che
sta avvenendo potrebbe avere dei risvolti drastici per la propria
famiglia, così organizza e prepara il terreno affinché la maggior
parte delle persone possa salvarsi. La sua Batsheva, Eva, è in cima
alla lista e l'uomo incaricato della sua sicurezza è Angelo, un
prete cristiano.
Ma
il buio che avvolgerà l'Europa in quegli anni sarà più nero di ciò
che ci si aspettava. La speranza e l'ingenuità mietono vittime
inconsapevoli, ma mentre gli ebrei ancora credono nell'umanità del
genere umano, Angelo ha già colto le sfumature apocalittiche della
guerra.
Un
vero angelo
salvatore, un sacerdote che ha votato la sua vita alla salvezza delle
anime, a rendere i suoi voti una testimonianza concreta della
benevolenza cattolica. Un uomo che cerca di mantenere una promessa
fatta: salvare Eva. Salvare la sua
Eva.
La
ragione per cui lui la vuole proteggere non è solo frutto di un
giuramento sancito con un uomo che gli ha fatto da padre: la vuole al
sicuro perché senza di lei nulla avrebbe senso. Nemmeno la sua fede.
Ma
lui è un prete cattolico e l'unico vero amore che gli è concesso
provare è verso Dio, il resto è un sentimento di compassione,
sollievo, aiuto e sostegno.
Come
può un Dio impedire a un suo figlio di vivere qualcosa di così
bello, puro e completo?
Ed
ecco che qui entra in gioco la magnifica penna dell'autrice che
riesce a fondere, senza confondere, le due religioni. La divinità,
la fede, la preghiera non sono un limite, una diversità o, peggio,
un divario insuperabile. Sono due facce di una medaglia
dall'inestimabile valore, la rifrazione della stessa luce, la
grandezza dell'Amore.
Come
può un uomo di chiesa amare di umano amore una donna? Come può
mettere lei al di sopra del suo Dio?
Non
devi pregare Dio di perdonarti giorno dopo giorno e recitare una
dozzina di rosari perché sei innamorato di me. Non deve essere
difficile, Angelo. […] Tu puoi essere mio. Io posso essere tua. E
può essere semplice. […] “E Dio?” chiese. “Dio
perdona.” […]
You
don’t have to beg God for forgiveness day after day and pray a
dozen rosaries because you’re in love with me. It doesn’t have to
be hard, Angelo. […] You can be mine. I can be yours. And it can be
easy. […] “What
about God?” he asked. “God forgives.” [...]
Il
fatto è che non esiste un podio, in amore non esiste una scala di
importanza, ma nella vita, purtroppo, sì.
Angelo
dovrà fare i conti con un'anima tormentata da ciò che ha sempre
creduto di dover essere e ciò che è. Tra ciò per cui ha promesso e
ciò che gli scorre nelle vene.
In
mezzo a uno dei più grandi buchi neri della storia, due anime
brillano e lottano per tutelare il bene più prezioso al mondo,
l'unico sentimento in grado di salvare l'uomo, di sublimarlo al di là
delle proprie inclinazioni religiose, politiche o morali.
In
mezzo alla morte, all'odio, alla paura, Angelo ed Eva costruiranno le
fondamenta per il loro domani, pur non conoscendone l'esito, pur non
avendo la certezza di sopravvivere.
Una
necessità vitale, una forza che li sosterrà a ogni passo.
Il
segreto di Eva è un romanzo
che porta il lettore a osservare la storia sotto un diverso punto di
vista: le atrocità non sono banalizzate né esasperate, la storia
d'amore non è scontata e non stona anche se inserita nel contesto di
una delle più folli guerre mai ingaggiate.
Come
sempre la Harmon ha saputo tessere un intreccio equilibrato, svelando
la profondità dei personaggi e la loro psicologia, facendoli
evolvere lentamente, crescere con accurata attenzione al contesto
socio-culturale e senza mai perdere di vista la loro formazione
religiosa.
La
danza che ha creato tra i due culti, mostrandone i punti in comune e
le diversità, ma mai soffermandosi al mero giudizio, ha reso unico
questo libro. Ha evidenziato un concetto davvero importante,
veicolato un messaggio che ancor oggi fatica a entrare nella testa
delle persone: l'assenza di diversità.
Angelo
ed Eva pregheranno insieme, ognuno professando la propria fede,
condivideranno i rituali, le svariate sfaccettature che si
interconnettono e senza mai esaltare l'una o l'altra. C'è una
connessione profonda a livello spirituale che bypassa il concetto
“terreno” di fede.
Ogni
passaggio, evento e descrizione sono curati nei minimi dettagli,
nulla è lasciato al caso e tutto concorre a coinvolgere il lettore
nella storia in modo da catapultarlo al suo interno rendendo
l'immedesimazione naturale.
Il
segreto di Eva non è
solamente un romanzo che narra le vicende romantiche tra due persone
destinate a non potersi amare, ma è la dimostrazione di come l'amore
possa nascere, crescere e realizzarsi a dispetto delle problematiche
che dovrà affrontare.
Di
come sia la forza dirompente che smuove le situazioni, le azioni e le
scelte dei personaggi e non solo di quelli principali.
Più
forte dell'odio c'è solo l'amore.
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