Genere: Narrativa
Editore: Newton Compton
Pagine: 352
Prezzo: € 2,99 (E-book)
Uscita: 24 gennaio 2019
Dopo la liberazione di Parigi, un talentuoso ma introverso stilista farà amicizia con una giovane che gli cambierà la vita
Sinossi:
È il 1944 quando Cooper Reilly, fresca di matrimonio, arriva per la prima volta a Parigi poco dopo la liberazione. La città è in fermento e i festeggiamenti rendono l’aria frizzante e piena di promesse, ma lei è imprigionata in un matrimonio che la rende infelice. Quando suo marito la tradisce per l’ennesima volta, Cooper decide che è troppo e chiede la separazione. Da sola in una grande città come Parigi, trova l’unico conforto in una bizzarra amicizia: un uomo tormentato, uno stilista di mezza età che nasconde il suo talento nei retrobottega di una casa di moda in decadenza. La sua riluttanza ad apparire si scontra però con la bellezza audace dei suoi disegni. Il suo nome è Christian Dior. Affascinata dal suo talento, Cooper lo esorta a mettersi in proprio, aiutandolo a sconfiggere le proprie insicurezze. Con l’aiuto di alcune fotografie e una macchina da scrivere, si avventura nel mondo selvaggio e colorato del giornalismo di moda, decisa a raccontare al mondo il genio di Dior. Grazie a questa nuova, ambiziosa missione, Cooper riuscirà a capire chi è e cosa vuole davvero?
Vincitore del RNA Historical Romantic Novel
Una donna alla ricerca di se stessa.
Il genio di Christian Dior.
Un romanzo che non passerà mai di moda.
«Marius Gabriel è uno scrittore incredibile che dipinge l’Europa degli anni Quaranta come una tela. Questo romanzo è appassionante e inaspettato, il tipo di libro che ti tiene sveglio fino a notte fonda.»
Historic Novel Society
«Molto più di un semplice romanzo d’amore: storia, relazioni, lotte e rinascite personali e sociali, in un intreccio complesso e coinvolgente.»
A cura di FANNY D. ROSS
Quando un romanzo ci ha fatto sognare, ci ha
trasportato indietro nel tempo e si è rivelato talmente intenso da catapultarci
dentro il proprio mondo, capita che non lo avremmo creduto possibile. È quello
che mi è accaduto con questo romanzo: all’inizio mi ha lasciato perplessa, per
poi rivalutarlo, tanto che mi ha affascinata e conquistata. “Il sarto di Parigi”
è un romanzo intenso, ricco di personaggi e di vicende che promettono un
groviglio di sentimenti, e in cui si consuma la storia della Francia post-liberazione.
Copper, americana dai capelli fulvi e dal fisico
perfetto, arriva in Rue De Rivoli nel 1944 con il marito Amory, aitante
giornalista che sogna di vincere il Pulitzer. Neo sposa e innamorata, è piena
di speranze per il futuro, ma presto affronta la triste realtà di un consorte
infedele e indifferente al dolore che provoca alla moglie. Lei tenta di sopportare,
ma infine prende una decisione così drastica da stravolgere la sua realtà.
Copper, il cui vero nome è Oona Reilly, lascia il marito e si ritrova sola
nella grande capitale europea, con la famiglia oltreoceano e poco denaro. Con
coraggio, accantona la sofferenza e scopre di avere in sé forza di volontà e un
inaspettato talento nascosto, che la renderà indipendente. Certo, non fa tutto
da sola. Personaggi meravigliosi si avvicendano nella sua esistenza,
sostenendola e incitandola a ricostruirsi una vita, come nel legame con Christian
Dior, il grande sarto di Parigi che non ha ancora scoperto come lasciar fluire
il proprio talento e rimane nell’ombra di un retrobottega in decadenza. Lui la
ospiterà e l’aiuterà ad affermarsi senza mai offuscare la sua personalità,
senza tentare di convincerla a fare il contrario di ciò che sente, anche se
significa sbagliare. La consiglia senza imporsi e la introduce nel mondo strano
e affascinante della moda che, ai comuni mortali, sembra una bella favola. La
loro è un’amicizia profonda e speciale nella quale dare e avere è qualcosa di
spontaneo. Entrambi avranno un ruolo fondamentale nella vita dell’altro e nella
reciproca scoperta dell’autostima, prima soffocata o ignota.
Altri personaggi invece, come la conturbante Suzy
Solidor, turberanno la protagonista fino a toccare il suo animo più profondo, ma
senza mai allontanarla dalla strada del successo. Al fianco di Copper non
mancherà neppure un nuovo amore: è una sfida che non sarà disposta subito ad
accettare, ma che le darà tutto ciò a cui aveva rinunciato, ma di cui nessuna
donna può fare a meno.
Odore di guerra, odore di morte e di vita, di
alcool e di giornale. Odore di sofferenza e d’amore, di perdita e di vittoria,
di Chanel n°5 e di Miss Dior. Questi sono i profumi che aleggiano tra le pagine
e che accompagnano la nostra eroina tra le vie di una Parigi scossa prima dalla
guerra e poi dalle incursioni della resistenza. Ho faticato a lasciare i
personaggi quando ho premuto il touch, girando l’ultima pagina della loro
storia sul mio e-reader. Sapevo che mi sarebbero mancati e che questo romanzo mi
sarebbe rimasto nel cuore senza riserve. Non vi aspettate grandi storie d’amore
o brividi da sesso sfrenato: “Il sarto di Parigi” è la storia di una
meravigliosa amicizia, profumata, delicata e leggera come seta.
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