Genere:
Contemporaneo
Editore:
Newton Compton
Pagine:
448
Prezzo:
€ 12,00
- € 2,99
ebook
Uscita:
9 Aprile ebook – 11 Aprile 2019
«Karen
Viggers sa come usare le parole per ottenere il massimo effetto.»
Daily Telegraph
Autrice del bestseller Il colore del mare in tempesta
Leon si è appena trasferito in Tasmania, dove lavorerà come ranger nelle meravigliose regioni dei Parchi. Arrivato in una città in cui non conosce nessuno, può fare affidamento solo sul suo carattere socievole ed estroverso per stabilire nuovi legami. La prima persona che conosce è Max, il figlio dei vicini. È un bambino molto timido, ma l’amicizia con Leon sembra da subito giovargli. E Max non è l’unico su cui lui ha questo effetto. Anche per Miki l’incontro con Leon si rivelerà fondamentale: dopo il terribile incendio che ha devastato la fattoria in cui viveva, Miki gestisce il takeaway della città insieme al fratello Kurt. Sottoposta a un’educazione rigida, nascosta al mondo prima dai genitori e poi dal fratello, lentamente Miki trova il coraggio di guardarsi intorno, cercando un contatto con gli altri. Ma non sarà affatto facile. Ci sono scomodi segreti con cui deve fare i conti, e risposte che sembrano impossibili da trovare… Nell’incantata cornice delle antiche foreste di eucalipti, ¬ Il segreto della collezionista di fiori¬ è una storia che parla di amicizia, della possibilità di voltare pagina e del coraggio di liberarsi da pesanti eredità per cominciare una nuova vita.
Tutti gli antichi segreti prima o poi riaffiorano…
«Karen Viggers sa come usare le parole per ottenere il massimo effetto.»
Daily Telegraph
«La scrittura di Karen Viggers è così vivida che il lettore riesce a percepire il vento, il dolore delle dita gelate, la potenza delle onde. Ammaliante.»
The Ballarat Courier
Autrice del bestseller Il colore del mare in tempesta
Leon si è appena trasferito in Tasmania, dove lavorerà come ranger nelle meravigliose regioni dei Parchi. Arrivato in una città in cui non conosce nessuno, può fare affidamento solo sul suo carattere socievole ed estroverso per stabilire nuovi legami. La prima persona che conosce è Max, il figlio dei vicini. È un bambino molto timido, ma l’amicizia con Leon sembra da subito giovargli. E Max non è l’unico su cui lui ha questo effetto. Anche per Miki l’incontro con Leon si rivelerà fondamentale: dopo il terribile incendio che ha devastato la fattoria in cui viveva, Miki gestisce il takeaway della città insieme al fratello Kurt. Sottoposta a un’educazione rigida, nascosta al mondo prima dai genitori e poi dal fratello, lentamente Miki trova il coraggio di guardarsi intorno, cercando un contatto con gli altri. Ma non sarà affatto facile. Ci sono scomodi segreti con cui deve fare i conti, e risposte che sembrano impossibili da trovare… Nell’incantata cornice delle antiche foreste di eucalipti, ¬ Il segreto della collezionista di fiori¬ è una storia che parla di amicizia, della possibilità di voltare pagina e del coraggio di liberarsi da pesanti eredità per cominciare una nuova vita.
Tutti gli antichi segreti prima o poi riaffiorano…
«Karen Viggers sa come usare le parole per ottenere il massimo effetto.»
Daily Telegraph
«La scrittura di Karen Viggers è così vivida che il lettore riesce a percepire il vento, il dolore delle dita gelate, la potenza delle onde. Ammaliante.»
The Ballarat Courier
A cura di ALESSANDRA IURLARO
“I libri ci mostrano le vite degli altri,perché non possiamo viverle tutte noi.I romanzi ci portano indietro nel tempo oppure nel futuro, espandendo i nostri pensieri ci mostrano nuovi mondi.È questo il potere narrativa.”
Quando ho iniziato a leggere questo romanzo pensavo
di aver a che fare con un romance, ma così non è stato. “Il segreto della
collezionista di fiori” racconta la storia di un riscatto personale, di chi
ritrova l’amore per se stesso riuscendo finalmente a sfuggire alla tirannia
altrui.
Il libro presenta un intreccio narrativo piuttosto
articolato, con diversi protagonisti ognuno con la propria storia e il proprio
carico di problemi e disagi.
Leon è un giovane ranger trasferitosi in Tasmania,
per iniziare una nuova vita, o quanto meno provarci, appena giunto in città fa
la conoscenza di Max un ragazzino di dieci anni, figlio dei suoi vicini di casa,
alle prese con un padre emotivamente distante e irascibile, ma che all’occorrenza
sa mostrare un lato umano decisamente inaspettato. I due trarranno
istintivamente piacere dalla compagnia l’uno dall’altro, e poi c’è lei, Miki,
una ragazza poco più che maggiorenne, che lavora nel takeaway gestito dal
fratello maggiore Kurt. Inizialmente la ragazza guarderà con un misto di
diffidenza e paura il nuovo arrivato in città, ma poi sarà proprio quel giovane
dai capelli rossi ad aiutarla nel suo difficilissimo compito, quello di aprirsi
al mondo.
Ora, entrando nel dettaglio, posso dire che di
romance questo libro presenta ben poco, poiché più che altro descrive una
piccola realtà di provincia fatta per lo più di soprusi e violenze a danno di
donne, bambini e anche animali.
“Il segreto della collezionista di fiori” non mi
ha entusiasmato particolarmente, il ritmo è lento e poco incalzante e, cosa
ancora più grave, a parer il mio, è il fatto di non esser riuscita a entrare in
empatia con i protagonisti, specialmente con Miki.
La protagonista femminile di questo romanzo è
stato il personaggio che mi ha deluso maggiormente, Miki è una giovane donna
abusata dal fratello, passatemi il termine abuso che qui non ha una valenza
sessuale, ma siamo comunque in presenza forme di violenza, non meno gravi di
quella fisica, ossia verbale e psicologica, però i suoi tentativi di ribellione
sono così blandi da risultare quasi snervanti per il lettore. L’autrice non è
riuscita a dare il giusto spessore psicologico a questo personaggio, i traumi
presenti e passati vissuti dalla giovane risultano quasi del tutto estranei,
così come i suoi reali sentimenti. Per quanto riguarda gli altri protagonisti
del racconto, quello tratteggiato meglio è proprio Max, un ragazzino di soli
dieci anni, che ha già sperimentato il dolore e la violenza, senza per questo
rinunciare alla purezza della sua giovane età. Leon, invece, è del tutto insignificante.
Infine vorrei parlare del titolo scelto per
l’edizione italiana, che io ho trovato decisamente inadeguato: fiori? Ma quali
fiori, i protagonisti sono entrambi amanti della natura incontaminata, delle
foreste, degli animali selvatici ma di fiori e soprattutto di un presunto
segreto, neanche l’ombra.
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