Titolo: Dalla Terra alla Luna...
e Zombie
Autore: Jules Verne – Luigi
Bonaro
Genere: Steampunk/horror
Collana: Incubi a Vapore
Pagine: 193
Prezzo: 2,99 ebook / 9,90
cartaceo
Data di Uscita: 5 maggio
ebook/ 20 maggio cartaceo
Disponibile su Amazon qui: http://tinyurl.com/nntq5co
Sinossi: I Lunari vogliono prendere possesso
della Terra per sfruttarne le risorse. Grazie a un cannone, fanno partire un
raggio dalla Luna che trasforma gli uomini in zombie.
I soci del Gun Club, associazione americana di artiglieri
con sede a Baltimora, annunciano di aver inventato un cannone – la Columbiad –
capace di sparare un proiettile in grado di raggiungere la Luna e distruggere
quello dei Seleniti. Mentre i più illustri scienziati discutono la questione,
da tutto il mondo piovono sottoscrizioni per finanziare l’impresa. Michel
Ardan, un avventuriero francese, si propone di entrare nel proiettile,
offrendosi di diventare così il primo astronauta della storia ma, mentre si
preparano al lancio, il contagio dei morti viventi continua a espandersi a
macchia d’olio, arrivando vicino al luogo in cui la Columbiad sta per celebrare
la sua straordinaria impresa.
«Luigi Bonaro, con questi
strampalati morti viventi generati in un certo qual modo dalla Luna, mantiene
l’ironia di Verne, ne affila il linguaggio tagliente con una bella spolverata,
innesta nuovi avvenimenti sulla trama precedente, lavora di fino a incastro,
aggiunge, oltre agli zombie che vorrebbero o dovrebbero distruggere la Terra,
tonalità steampunk, manipola il tutto e ci consegna un ottimo libro, che sarà
per voi un piacere leggere e riscoprire.» (ALDA TEODORANI)
L'autore: Luigi Bonaro è nato a Copparo (FE), laurea in scienze
demo-etno-antropologiche, è specializzato in antropologia religiosa, presso
l’Università degli Studi La Sapienza di Roma. Racconti, libri e altri suoi
articoli sono comparsi su varie antologie, riviste e siti remoti del
Cyberspazio. Nel direttivo di Nero Press, cura la collana Classici della casa
editrice, dal 2011 ha condotto rubriche di critica letteraria, collabora
inoltre con varie associazioni culturali. Infaticabile scribacchino e
prosivendolo della short story, scrive sci-fi, horror, noir. Vive a est di
Roma.
Estratto:
Un
fremito percorse l’assemblea. Barbicane, toltosi il cilindro con un rapido
gesto, continuò il suo discorso con voce pacata: «Non c’è nessuno tra voi, onorevoli colleghi,
che non abbia visto la Luna e tantomeno che non ne abbia udito parlare. Non vi
sorprenda se qui vengo a intrattenervi con l’astro della notte. Forse ci è
riserbato di essere il Colombo di questo mondo sconosciuto. Ma vi chiedo, le
mutazioni, i non morti e la guerra, se ci pensate… non è forse iniziato tutto
con quel dannato raggio sul porto di Baltimora, la cui fonte risiede proprio
su quell’astro? Comprendetemi e assecondatemi con tutte le vostre forze, vi
guiderò alla conquista della Luna e alla sconfitta di questi alieni, il nome
del Gunclub si unirà a quello dei trentasei Stati che costituiscono il gran
Paese dell’Unione.»
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