Genere: Romantic Suspense
Editore: Leggereditore
Pagine:
Prezzo ebook: 4,99
Prezzo cartaceo: € 14,00
Prezzo cartaceo: € 14,00
Uscita: 27 Agosto ebook- 24 Settembre 2015
Sinossi:

Quando Megan Rawlings scompare nel
nulla insieme alla figlioletta, la giornalista investigativa Sophie
Alton si mette subito sulle loro tracce. Aiutata dall’impareggiabile
I-Team e dall’agente Julian Darcangelo, segue una pista che la conduce
al penitenziario di Denver per incontrare Marc, il fratello di Megan,
condannato all’ergastolo. Ma una volta varcate quelle mura, si ritrova
una pistola puntata alla tempia: Marc è deciso a evadere, e Sophie è il
suo ostaggio.
La donna
non si accorge subito che quel detenuto altri non è che il suo primo
amore dei tempi del college. Presto, però, la vicinanza forzata trascina
Sophie in un vortice di ricordi e in una spirale di eventi che la
porteranno a scoprire abusi e violenze consumati anni prima nel carcere
minorile della città.
Nessuno
è più al sicuro, e Sophie ha un solo obiettivo: ritrovare Megan e la
sua bambina vive. Di fronte a ciò, essere presa in ostaggio dall’uomo
che ha amato diventerà ben presto l’ultimo dei suoi problemi...
La serie "I-Team" è così composta:
1 - Rischio letale (Extreme exposure)
1,5 - Il paradiso non può attendere (Heaven can wait) - (novella)
2 - Obiettivo pericoloso (Hard Evidence)1,5 - Il paradiso non può attendere (Heaven can wait) - (novella)
3 - CONTRATTO ILLECITO (Unlawful Contact)
4 - Naked Edge
5 - Breaking Point
5,5 - Skin Deep (novella)
6 - Striking Distance
6,5 - Soul Deep (novella)
7- Sediction Game
L'autore:

Terzo appuntamento della serie
I-Team e se fosse anche l’ultimo non mi dispiacerebbe perché “Contatto
illecito” di Pamela Clare è un capolavoro. Perfetta sintesi di romance e di sospende,
di azione e di sesso, di soprusi e di amore.
Una grande storia d’amore che
di banale ha ben poco. Siamo programmati per amare, non possiamo farne a meno e
quando attracchiamo in un porto sicuro, quel porto sicuro che già ci ha
riscaldato il cuore una volta, lo sappiamo, proviamo sensazioni che ci dicono
che finalmente siamo pronti ad affrontare la vita… eppure una spada di Damocle
pende sulla nostra testa. Come l’amore anche il dolore è una costante perché,
ovvio dirlo, se siamo capaci di provare dei sentimenti, siamo allo sbaraglio nella
gamma più ampia. Ma è possibile raggiungere la felicità se già si è conosciuto
il baratro più profondo? Quanto pensiamo debba durare la nostra espiazione per
continuare a vivere ed essere felici? Con tutti questi dubbi vive Hunt,
immolandosi su un altare che non gli appartiene, colpevolizzandosi per
generosità… per amore?
Così facendo la sua vita è
fatta di solo presente. Il passato è una certezza dura, una ferita da cui
sgorga sangue, incessantemente, ma il futuro è precluso. Sophie ne è
consapevole ma non può arrendersi e si fa coinvolgere in una storia più grande
di lei. Se Hunt non vede al di là del presente perché non ha più speranze
(cit.: Per noi non c’è nessun ‘vissero felici e contenti’, folletto. Abbiamo il
presente. Solo il presente), Sophie se lo costruisce da sola. Vuole Hunt o una
parte di lui.
I personaggi secondari sono
tutti di rilievo con funzioni specifiche allo svolgimento della storia. Nel ruolo del braccio destro, duro ma dal cuore tenero, c’è Julian, protagonista del secondo romanzo
della serie, che si rivelerà essere proprio un brav’uomo, un bravo poliziotto
ed un grande amico.
Vero è che la trama presenta
situazioni difficili da capire, da accettare. La crudeltà più cupa deve essere
punita; chi tace deve ammettere la sua colpa; chi imbroglia deve pagare lo
scotto; chi ama deve avere la possibilità di essere felice.
La scrittura è talmente
scorrevole che le pagine si leggono velocemente: intrigo e passione sono un mix
coinvolgente e si arriva alla fine con la consapevolezza che un bel romanzo è
finito. Con tanto di tiratina di orecchie al mondo del giornalismo, quello
fatto di scoop, di notizie sensazionali che possono distruggere vite e carriere
perché la ricerca della verità è scomoda o irrilevante.
L’ho adorato e Marc Hunter è un
altro dio nell’olimpo dei superbelli.
Suggerirei anche una versione cinematografica con uno dei bei muscolosi
gentleman del parterre hollywoodiano. Una di quelle belle commedie americane
scacciapensieri ma tanto dolci per il cuore e per l’anima. Intanto non
perdetevi questo libro: non vi deluderà!
Nessun commento:
Posta un commento