La
storia mai raccontata delle donne afroamericane che nel periodo della guerra
fredda, sfidando razzismo e sessismo, hanno dato un contributo fondamentale ai
successi del programma aerospaziale americano.
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Harper Collins Italia
Collana: Non-fiction
Pagine:
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Prezzo: € 15,30 (cartaceo)
Uscita: 19 gennaio 2017
Sinossi:
Se
John Glenn ha orbitato intorno alla terra e Neil Armstrong è stato il primo
uomo a camminare sulla luna, parte del merito va anche alle scienziate della
NASA che negli anni Quaranta, armate di matita, regolo e addizionatrice,
elaborarono i calcoli matematici che avrebbero permesso a razzi e astronauti di
partire alla conquista dello spazio.
Tra
loro c'era anche un gruppo di donne afroamericane di eccezionale talento,
originariamente relegate a insegnare matematica nelle scuole pubbliche
"per neri" del profondo Sud degli Stati Uniti.
Dorothy
Vaughan, Mary Jackson, Katherine Johnson e Christine Darden furono chiamate in
servizio durante la seconda guerra mondiale a causa della carenza di personale
maschile, quando l'industria aeronautica americana aveva un disperato bisogno
di esperti con le giuste competenze. Tutto a un tratto a queste brillanti
matematiche e fisiche si presentava l'occasione di ottenere un lavoro
all'altezza della loro preparazione, una chiamata a cui risposero lasciando le
proprie vite per trasferirsi a Hampton, in Virginia, ed entrare
nell'affascinante mondo del Langley Memorial Aeronautical Laboratory. E il loro
contributo, benché le leggi sulla segregazione razziale imponessero loro di non
mescolarsi alle colleghe bianche, si rivelò determinante per raggiungere
l'obiettivo a cui l'America aspirava: battere l'Unione Sovietica nella corsa
allo spazio e riportare una vittoria decisiva nella guerra fredda.
Sullo
sfondo della seconda guerra mondiale, della lotta per i diritti civili e della
corsa allo spazio, Il diritto di contare segue la carriera di queste quattro
donne per quasi trent'anni, durante i quali hanno affrontato sfide, forgiato
alleanze e cambiato, insieme alle proprie esistenze, anche il futuro del loro
Paese.
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