Genere: Narrativa Rosa
Editore: Gilgamesh Edizioni
Collana: Inanna
Pagine: 128
Prezzo: € 10,00
Uscita: Novembre 2016
Sinossi:
Le scuderie di una ricca famiglia francese fanno da sfondo
all’attrazione travolgente che nasce tra il quarantenne Antoine e la bella
studentessa universitaria Jaqueline. Un incanto amoroso che sembra capace di
superare qualsiasi avversità, trovandosi però a dover fare i conti con un
passato già intriso di legami, scelte convenzionali, timori e un antico
giuramento, che costringerà i protagonisti a dibattersi in un’attesa
estenuante, spesso sopraffatti dall’incapacità di prendere in mano la propria
vita. In un romanzo “rosa” che si
tinge di “giallo”, ambientato in una cittadina dei giorni nostri alle soglie
del tracollo economico, Carolina Giorgi crea un’altalena di colpe e di
desiderio, senza risparmiare ai suoi personaggi il dolore. E così, obbedendo al
ritmo di una scrittura appassionata e di una storia dai contenuti estremamente
attuali, Ucciderò Jacqueline Mercier
si fa testimonianza di quanta atroce sofferenza possa scaturire dalla paura di
amare.
L’autrice:
Carolina Giorgi è nata a Mantova. Dopo
gli studi classici, si è laureata al Dams con una testi sperimentale in
Semiotica dello spettacolo (La
comprensione dello spettatore).
Giornalista
pubblicista, ha collaborato con il settimanale La Cronaca di Mantova e con il mensile nazionale A tavola. Una raccolta di sue poesie è
stata pubblicata nel volume Hemeros
(Verona, 2004), è quindi entrata a far parte del consiglio editoriale della
collana Opera Prima. Suoi testi
poetici sono apparsi sulle riviste Poesia,
Hebenon e sul webzine Transfinito, e citati su Il segnale.
Ha
pubblicato il romanzo Le spine di Venere
(Firenze, 2005), medaglia d’argento al Premio Letterario Internazionale
“Maestrale - San Marco” (Sestri Levante). Nel 2007 ha fatto parte della giuria
del concorso di scrittura erotica indetto da Loveline, talk show di Mtv Italia. È arrivata finalista al XXIV Premio Lorenzo Montano, sezione Raccolta
inedita, con la raccolta Leggendo Emily
DickinsonI, pubblicata nel 2013 con
il titolo Tre volte Emily.
Interpretazioni poetiche e visive dalla lettura di Emily Dickinson.
Con
Gilgamesh Edizioni ha pubblicato il giallo La
rosa di Ledmore-Vale – Rovi di sangue per l’ispettore Trollope (2014).
Estratto:
Mi odi. Lo so, devo combatterti, per questo ti chiedo
astutamente di guardarmi negli occhi così da costringerti ad alzare la fronte.
E tu adesso mi obbedisci, in un istante il tuo mento si solleva, mi guardi,
allora io ti circondo con le braccia e di nuovo il tuo seno immenso inizia a premere
contro la mia maglia – ora – mi sei addosso con la pregnanza di un metro di
sabbia.
A quel punto scendo giù, mi lascio scivolare
contro la parete fredda e rugosa fino a terra, sbatto il sedere sul pavimento
di gomma e tu mi cadi in braccio.
Nessun commento:
Posta un commento