"E se l'amore arrivasse quando meno te lo aspetti?"
Traduzione: Anita Taroni
Genere: Romance
Editore: Piemme
Pagine: 378
Prezzo: € 15,90
Uscita: 14 Luglio 2014
Sinossi:
"Mio marito Arthur è come un armadio dell'lkea: in foto, sembra bello e solidissimo... ma appena gli chiedi di reggerti qualcosa, ecco che va in mille pezzi." È così che Polly vede suo marito: sono dieci anni che sono sposati, e in casa l'unica mansione di Arthur, mentre aspetta di scrivere il Grande Romanzo che ha in cantiere praticamente da sempre, è portare fuori il cane. A tutto il resto, ci pensa Polly. È per questo che, quando un certo James Hammond - ricco, bello, "molto" perfetto - fa capolino nel suo ufficio e la invita nei bar di Notting Hill e a fare lunghe passeggiate a Hyde Park, Polly un pochino tentata lo è... Ed ecco che, per Arthur, arriva il momento di fare qualcosa. Se vuole davvero Polly - e anche se ultimamente l'ha un po' trascurata... la vuole! - deve farla innamorare un'altra volta. E ha solo sette giorni, visto che Polly ha deciso di lasciarlo ed è in procinto di partire per la villa del bel James in Corsica...
Recensione a cura di Catherine Bc:
“Un amore a Notting Hill” è
l’opera prima di un autore che è stato per me una piacevole scoperta e che si
definisce un WAD, Writer, Actor and Dad. La trama è molto semplice e fa
riferimento alla vita e agli affetti quotidiani di molte persone.
Arthur e Polly sono sposati da
qualche tempo e hanno una vita frenetica e impegnativa: una famiglia chiassosa,
bollette e incombenze da pagare, gli impegni di tutti da organizzare. Mentre Polly
ha uno stipendio fisso, il marito è più un animo artistico e fatica a piegarsi
alla logica necessariamente pragmatica della conduzione famigliare. Il loro
rapporto è un po’ corroso dalla routine e dalla mancanza dell’intimità di un
tempo. Una combinazione letale che li porta entrambi ad essere più concentrati
sul passato, ognuno coi propri rimpianti, che sul presente. La crisi appare
inevitabile e le tentazioni non mancano... Tuttavia, attraverso strade e modi
diversi, entrambi rivedranno le proprie priorità fino a riscoprirsi a vicenda.
Il romanzo è molto dolce e,
allo stesso tempo, molto veritiero. Le difficoltà dei protagonisti, i loro
comportamenti, le loro vicende… tutto è così vicino a chi legge da creare
un’immediata empatia. Per la prima volta mi son trovata a tifare senza remore
per il protagonista maschile, caratterizzato perfettamente dall’autore, forse
come proiezione di se stesso. Arthur è così dolce, quasi sottomesso alla
moglie, e vive in un mondo tutto suo dal quale tutti gli altri tentano
continuamente di strapparlo. È sensibile e generoso, ingenuo e educato, a tal
punto da essere apprezzato da molte persone ma non da chi gli sta vicino.
Ho amato meno Polly, anche se
ha tutta la mia comprensione: la sensazione di “tirare avanti la baracca” da
sole è comune a molte donne e il cercare almeno mentalmente un’evasione è
spesso l’unico modo per non cadere in depressione.
Il messaggio che rimane dopo la
lettura ha un retrogusto agrodolce ma è importante: tutti abbiamo diritto a una
seconda possibilità, soprattutto se ci si è resi conto dell’importanza di ciò
che si aveva solo dopo aver rischiato di perderlo. La filosofia di Malcolm,
l’amico di Arthur, autore a sorpresa del corso on line “L’amore in sette
giorni”, è meravigliosa: tutto è semplice, l’amore come la felicità. Basta
sorridere, dire di sì e apprezzare le piccole cose. Ognuna di esse è preziosa e
rara.
Lo stile dell’autore mi è
piaciuto molto. Tipicamente maschile, diretto, chiaro, a tratti contrastante.
L’alternarsi di tre pov ha reso il romanzo ricco di differenti prospettive,
anche se a volte, gli interventi sono stati così incisivi e brevi da poter
essere accorpati tra loro e creare in tal modo meno confusione. È stato
comunque un esperimento ben riuscito, un’analisi a tratti spietata dei rapporti
umani, una fiera delle debolezze e degli errori che ognuno di noi può
commettere. Un romanzo che racconta un amore non perfetto, una storia comune,
di gente che potremmo conoscere benissimo nella realtà, ma che è un piccolo,
timido inno alla vita.
“Prendete nota dei momenti in cui vi sentite felici o amati. Nel momento
in cui inizierete ad accorgervi dei momenti di felicità, questi si
moltiplicheranno.”
Voto:
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