Traduttore: N.A.M
Genere: M/M
Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 319
Prezzo: €
Uscita: 12 Maggio 2015
Sinossi:
Dovunque
vada, Jory Harcourt riesce sempre a mettersi nei guai, specialmente quando il
suo partner, Sam Kage, sta lavorando sotto copertura per i federali.
Dopo
essere stato obbligato dalla crisi finanziaria a chiudere la sua attività, Jory
trova lavoro in un’agenzia matrimoniale. Ma in poco tempo la sua lingua senza
freni e il suso atteggiamento senza mezze misure lo trascinano in un tiro alla
fune fra un ricco ereditiere e un narcotrafficante. E come se la situazione non
fosse già abbastanza delicata, Sam fa la sua comparsa facendo affari con il
contrabbandiere della droga.
Fra
gli uomini che lo vogliono e quelli che lo vogliono morto, Chicago sta
diventando un po’ troppo affollata per lui; seguendo il consiglio di suo fratello,
del suo fidanzato e dell’FBI, Jory vola alle Hawaii… dove un serio incidente
minaccia gravemente il resto della sua vita. Riusciranno Sam e Jory a rimanere
fedeli alle loro promesse e a dimostrare che il loro amore è veramente a prova
di proiettile?
La serie "Questione di tempo" è così composta:
3. A PROVA DI PROIETTILE
L'autrice:
Mary Calmes vive
a Lexington, Kentucky, con suo marito e due bambini, e ama tutte le
stagioni tranne l’estate. Si è laureata alla University of the Pacific
di Stockton in California con una triennale in letteratura inglese.
Trattandosi di letteratura inglese e non di grammatica, non chiedetele
di indicarvi una proposizione, perché non succederà mai. Ama scrivere,
immergersi nel processo e sprofondare nel lavoro. Può anche dirvi che
odore hanno i suoi personaggi.
Ama comprare libri e andare alle convention per incontrare i suoi fan.
Potete trovare Mary su sito e blog: www.marycalmesbooks.com/
Ama comprare libri e andare alle convention per incontrare i suoi fan.
Potete trovare Mary su sito e blog: www.marycalmesbooks.com/
Con mia grande gioia è finalmente uscito il seguito di “Questione
di tempo - Volume 2” e il Jory-show può avere inizio!
Dove eravamo rimasti? Ah sì! Avevamo lasciato Jory in
ascensore in compagnia del marito Sam, detective di polizia di Chicago, alla
fine della festa per il matrimonio del fratello di quest’ultimo, che devo
ammettere mi aveva lasciato un po’ con l’amaro in bocca a causa di alcune scelte
del parentado di Sam. Jory aveva fatto buon viso a cattivo gioco, lasciandosele
scorrere addosso e questo mi dava l’idea che il nostro ragazzo stesse
finalmente crescendo per mettere la testa a posto….
Bene, nulla di più sbagliato! I guai sembrano essere il pane
quotidiano di Jory, quando Sam non è in circolazione a vegliare su di lui, colpa
di un incarico sotto copertura che li tiene separati da ormai 4 mesi. Se
aggiungiamo la crisi economica che ha causato la chiusura della sua attività e
il doversi accontentare di un lavoro da subordinato, la vita di Jory è un bel
disastro. Perché avere una piccola lingua tagliente e petulante, la soglia di
attenzione di un moscerino e il volere sempre fare di testa propria, non è un
bel biglietto da visita per un lavoratore subordinato! Ma ammettiamolo Jory piace
proprio perché è cosi’: senza freni, senza filtri, un vulcano che è sempre sul
punto di esplodere!
In questo terzo capitolo della serie Jory è lontano dal suo
Sam, non ha sue notizie da 4 mesi. Lavora per una società che è un misto di
agenzia matrimoniale e restyling di case e persone, dove si cerca di trovare
l’amina gemella attraverso il cambiamento delle abitudini personali e dell’abitazione,
e avere a che fare direttamente coi clienti non è proprio il suo punto di forza. Così dopo essere stato
licenziato, a causa di una serie di coincidenze, compreso l’aver salvato la vita
al fratello di un boss della droga, si ritrova invischiato proprio nel caso
sotto copertura di Sam.
Jory è sopraffatto dalla sua solitudine. Sam gli manca, fisicamente
e mentalmente. L’affetto degli amici e del fratello, onnipresente nella sua
vita, non gli bastano. Sogna il suo Sam, lo agogna, e quando se lo trova
davanti vorrebbe toccarlo ma non può. Sarebbe rischioso per le loro vite, sotto
gli occhi di un boss della malavita che lo vorrebbe nel suo letto!
Una serie di eventi porta Jory a fare una specie di vacanza
alle Hawaii(ovvero scappare dal boss che lo vuole fare fuori dopo essere stato
rifiutato per l’ennesima volta e avergli fatto fare la figura del fesso in puro
stile Jory!) e qua mi fermo altrimenti vi racconto troppo!
Mary Calmes non si smentisce mai, secondo il mio modesto
parere! La considero una grandissima autrice ma anche una grandissima sadica! Sì,
perché si diverte un mondo a incasinare la vita di questi due splendidi uomini,
tenendoli separati per la metà del libro, per poi farli rincontrare in una
serie di incontri bollenti, dove la passione animale riaffiora ogni volta che
si separano e in un attimo diventa dolcezza e struggimento, ma mai sdolcinata!
E poi che fa? Me li separa di nuovo! Mette alle costole del nostro Jory una
serie di splendidi esemplari maschili ma fortunatamente nessuno regge il confronto
con Sam:è il suo sole, il suo mondo!
Il fulcro della
storia è puntato su Jory. L’autrice vuole fare raggiungere un nuovo livello di
maturazione nella relazione con Sam, partendo da lui, ma mi piacerebbe molto
avere uno indizio su ciò che passa per la testa di Sam! Sì, va bene, lo
ammetto: ho una cotta pazzesca per Sam e
ne vorrei sempre di più. Spero nel prossimo libro di essere accontentata!
C’è chi muove la critica agli autori dei romance di creare
dei personaggi un po’ con lo stampo, questo sia per i machi alfa che per gli
altri protagonisti, ma a me questo non spiace. Non lo trovo ripetitivo, per me
è una garanzia. Ho adorato fino ad ora ogni serie di questa autrice e adoro il
suo modo di raccontare le storie, anche se un po’ stereotipate.
Jory è stancante, impegnativo. Sam possessivo e anche
paziente. Due modi di essere uomo diversi ma forti entrambi nel loro essere. Sento
la loro mancanza ogni volta che finisco una delle loro avventure e mi rimetto
quasi subito a rileggerle per non lasciarli andare.
Alla fine di questo libro ho avuto davvero paura per Jory e
lui come sempre mi ha spiazzato: con il suo lato pratico, con una valanga di
domande secche! Questa è la maniera in cui affronta le avversità che si mettono
sulla strada del suo amore per Sam, in stile Jory al 100%!
Capisco e condivido il tuo stato d"animo. Adoro Jory ma amo sam e a volye farei polpettine di Jory. Non vedo l'ora di leggere questa nuova avventura ma sto tergiversando perché immagino quanto mi fará innervosire!
RispondiEliminaantonella tonon