Genere: Erotico
Editore: Damster
Collana: Eroxè, dove l'eros si fa parola...
Pagine:
Prezzo: ebook: 3,99 cartaceo: 11,90
Uscita: 4 Novembre 2013
Editore: Damster
Collana: Eroxè, dove l'eros si fa parola...
Pagine:
Prezzo: ebook: 3,99 cartaceo: 11,90
Uscita: 4 Novembre 2013
Sinossi:
Francesca sale sul primo
treno dalla stazione di Bologna per raggiungere la sua migliore amica Giorgia,
responsabile della reception di un lussuoso hotel sulla costa abruzzese.
A tre giorni dall’arrivo di un misterioso visitatore, la signora Anna, responsabile della suite Alberty, ha avuto un infortunio e Giorgia implora la sua amica di darle una mano.
Francesca non sa dire di no ed è catapultata nei preparativi per l’arrivo dell’americano.
Dopo due giorni, in cui entra e esce dalla suite senza mai incontrarlo, Francesca si comporta come se fosse sola: zampetta come un uccellino in giro, canticchia a voce alta, mima un assolo di chitarra con le cuffiette alle orecchie.
L’americano la scruta dai monitor interni ed è incuriosito da questa ragazza acqua e sapone, lui abituato a donne con piercing e tatuaggi in luoghi improbabili, tette finte, tacchi vertiginosi.
Lui è il più famoso, il più conosciuto attore di film pornografici americano, il grande Big J, che purtroppo durante le riprese dell’ultimo film è dovuto fuggire dal set e rintanarsi in camerino, senza nessuna possibilità di tornare a girare.
E nonostante il suo manager Nick ce la stia mettendo tutta a contenere la situazione, cominciano a girare voci di problemi erettili del grande Big J: inaudito, inammissibile.
Da qui ha inizio la storia di Francesca e Gerald. Una storia all'inizio grottesca, poi divertente e infine terribilmente romantica.
Amore, passione, sesso, sullo sfondo del "Paradiso", il luogo magico che fa da sfondo alla storia, tra le vigne e le colline di un Abruzzo incantato.
A tre giorni dall’arrivo di un misterioso visitatore, la signora Anna, responsabile della suite Alberty, ha avuto un infortunio e Giorgia implora la sua amica di darle una mano.
Francesca non sa dire di no ed è catapultata nei preparativi per l’arrivo dell’americano.
Dopo due giorni, in cui entra e esce dalla suite senza mai incontrarlo, Francesca si comporta come se fosse sola: zampetta come un uccellino in giro, canticchia a voce alta, mima un assolo di chitarra con le cuffiette alle orecchie.
L’americano la scruta dai monitor interni ed è incuriosito da questa ragazza acqua e sapone, lui abituato a donne con piercing e tatuaggi in luoghi improbabili, tette finte, tacchi vertiginosi.
Lui è il più famoso, il più conosciuto attore di film pornografici americano, il grande Big J, che purtroppo durante le riprese dell’ultimo film è dovuto fuggire dal set e rintanarsi in camerino, senza nessuna possibilità di tornare a girare.
E nonostante il suo manager Nick ce la stia mettendo tutta a contenere la situazione, cominciano a girare voci di problemi erettili del grande Big J: inaudito, inammissibile.
Da qui ha inizio la storia di Francesca e Gerald. Una storia all'inizio grottesca, poi divertente e infine terribilmente romantica.
Amore, passione, sesso, sullo sfondo del "Paradiso", il luogo magico che fa da sfondo alla storia, tra le vigne e le colline di un Abruzzo incantato.
La serie è così composta:
1 In Paradiso
1.5 Ultima fermata in paradiso - Spin off
1 In Paradiso
1.5 Ultima fermata in paradiso - Spin off
L'autrice:
Antonella Aigle, al secolo Antonella Ricci è un’autrice truentina, che vive da sempre a Martinsicuro, ridente paesino sulla costa Abruzzese, con suo marito e un figlio di quasi quindici anni.
Aigle in onore dell’"aigle noir" di Barbara, autrice francese conosciuta grazie ad un formidabile professore.
Durante la stagione in hotel le viene un’idea, di quelle strambe a cui spesso e volentieri non si da seguito. Invece, il pomeriggio stesso mette giù il primo rigo e nel giro di una settimana scrive i primi sei capitoli, di getto e con grande emozione.
Antonella Aigle, al secolo Antonella Ricci è un’autrice truentina, che vive da sempre a Martinsicuro, ridente paesino sulla costa Abruzzese, con suo marito e un figlio di quasi quindici anni.
Aigle in onore dell’"aigle noir" di Barbara, autrice francese conosciuta grazie ad un formidabile professore.
Durante la stagione in hotel le viene un’idea, di quelle strambe a cui spesso e volentieri non si da seguito. Invece, il pomeriggio stesso mette giù il primo rigo e nel giro di una settimana scrive i primi sei capitoli, di getto e con grande emozione.
RECENSIONE
A CURA DI ANITA BLAKE:
Ci sono i libri brutti, che
ti lasciano insoddisfatta e delusa; quelli mediocri, dai quali ti aspetti molto
ma che finiscono per non soddisfare le tue aspettative; infine ci sono libri
bellissimi che, pur essendo figli di esordienti o non essendo formalmente
perfetti, ti colpiscono nel profondo per il loro contenuto.
Sono i libri scritti col
cuore che raccontano, rigo dopo rigo, di un’autrice o autore che ama quello che
fa e che crede in quello che scrive.
La chicca che voglio
consigliarvi in questo momento è “In Paradiso” di Antonella Aigle, giovane
esordiente che si cimenta con il genere letterario del momento: l’erotico.
Un altro? Direte voi. Sì,
ma questo è speciale.
Il libro narra la storia
tra Francesca, giovane donna, bella e volitiva, dal passato difficile a causa
di problemi familiari, e Gerard, meglio noto come Big J.
La novità sta nel fatto che
il nostro dio greco è un pornodivo in “decadenza”, protagonista insolito per un
erotico perché si pensa che questo genere di personaggio non abbia nulla da
offrire al pubblico.
Antonella riesce invece e
fare emergere l’uomo Gerard e non Big J, l’attore.
Procediamo con ordine.
Francesca si trova in
Abruzzo per aiutare la sua migliore amica con un cliente speciale, un americano
che alloggerà in una suite privata e necessiterà di continue attenzioni.
Quando Gerard vede
Francesca perde la testa nel vero senso della parola, e così, grazie a una
serie di espedienti, la fa innamorare di lui. Ma cosa succederà quando Gerard
tornerà a vestire, o meglio svestire, i panni di Big J e Francesca partirà per
il suo lavoro a Malibù?
Succederà che è l’amore,
come spesso accade, a vincere, anche se a un certo punto non ne ero per niente
convinta.
I protagonisti di questa
storia sono tre: Francesca, Gerard e i ricordi.
Cresciuta con la nonna da
quando ha perso la madre, Francesca affronta la vita con meno forza di quanto
vorrebbe. Si sente sola e sperduta. L’autrice dipinge, però, una donna
coraggiosa che affronta la sofferenza lottando con le unghie e con i denti. Non
è una che si fa seghe mentali, non perde tempo nel pensare, si fida del suo
istinto e del suo cuore. Ed è proprio questa purezza di cuore a far emergere il
vero Gerard.
Il pornodivo americano,
oltre che bello da far cadere la mascella, si dimostra un uomo serio e
complesso. Si apre completamente a Francesca, raccontandole la sua vita. Spera
di farla scappare, perché il tempo a loro disposizione è breve, ma fallisce
ricambiandola completamente quando Francesca non cede e si dona a lui con tutta
se stessa. Gerard è quindi un vero uomo, non solo un macho e nutre un folle
amore per lei. Ogni atteggiamento, ogni parola che esce dalla penna di
Antonella Aigle rispecchia l’amore e il rispetto che l’americano prova per la
bella italiana.
Tuttavia sono i ricordi i
veri protagonisti della storia. I ricordi di Francesca con nonna Elsa, quelli
di Gerard al vigneto “In Paradiso”, quelli che accompagnano la loro storia.
Il rapporto che Gerard ha
con quel gruppo di amici che definisce famiglia, è intenso, vero. È come se
l’autrice parlasse della sua vita, di una nonna perduta che la adorava, di una
famiglia unita che mette sentimenti e comprensione davanti a tutto, senza giudicare.
Questo è l’aspetto che mi
ha maggiormente emozionata della storia. Quella tra Francesca e Gerard è una
bellissima storia di sesso che si trasforma in amore, ma immaginare nonna Sara
cucinare con Francesca, mi ha riportata indietro di qualche anno e mi ha fatto
pensare al bellissimo rapporto che mi lega a mia nonna. Nonostante sia ancora
con me, mi sono emozionata e ho pianto come se anche io, come Francesca, avessi
perso tutto e cercassi conforto.
Lo stile dell’autrice,
seppur leggermente imperfetto, è scorrevole, allegro e coinvolgente. La
sensibilità di Antonella si trasmette con ogni parola. Questo fa dimenticare le
imperfezioni e lascia il cuore libero di volare.
Le numerosissime scene di
sesso sono descritte magistralmente senza mai scadere nella
volgarità. Sono il mezzo attraverso cui l’amore nasce e si sviluppa.
Consiglio di leggere questa
storia alle amanti dell’erotico ma anche alle appassionate delle storie ricche
di sentimenti.
Con cinque stelline su
cinque, spero che il mio grazie all’autrice arrivi forte e chiaro!
Genere: Erotico
Editore: Damster
Collana: Eroxè, dove l'eros si fa parola...
Pagine:
Prezzo: ebook: 4,99 cartaceo: 11,90
Uscita: 22 maggio
Editore: Damster
Collana: Eroxè, dove l'eros si fa parola...
Pagine:
Prezzo: ebook: 4,99 cartaceo: 11,90
Uscita: 22 maggio
Sinossi:
Adele arriva alla vigna
l’ultimo giorno di settembre, portata da una pioggerellina battente, ha
visto uno scorcio del Paradiso e ha bussato all’abitazione del custode:
gli abiti logori, le scarpe lise, lo zaino fradicio con le sue poche
cose dentro. È stanca e affamata, vuole solo elemosinare qualcosa, ma
Giovanni, il figlio del custode, che apre la porta, dopo averla fissata
con i suoi occhi blu, colore del cielo prima di una tempesta, e aver
visto i suoi occhi da cane bastonato, il suo corpo da animale ferito, le
risparmia quella preghiera e la invita ad entrare, a sedersi a tavola,
dove la famiglia intera è riunita per la cena.
Inizia così una storia forte e appassionata, dove l’amore giovane e acerbo di due ragazzi, si intreccia inesorabile con quello forte e passionale di Carlo e Anita, genitori di Giovanni e di Federico, Gabriele, Rachele.
La storia di un uomo che ha regalato il paradiso alla sua amata moglie e ai suoi quattro figli e di Adele, capitata lì per caso, che riuscirà a sanare uno strappo tragico del passato di questa famiglia, costretta a fare i conti, finalmente, con un segreto, tenuto celato per troppo tempo.
Ancora una volta, il Paradiso, così è chiamata la tenuta agricola dove si svolgono i fatti, fa da sfondo alla storia di questi personaggi dove l’amore e il rispetto, la famiglia, la fatica, la passione e l’erotismo accompagneranno il lettore tra le vigne e le colline di un Abruzzo magico.
Inizia così una storia forte e appassionata, dove l’amore giovane e acerbo di due ragazzi, si intreccia inesorabile con quello forte e passionale di Carlo e Anita, genitori di Giovanni e di Federico, Gabriele, Rachele.
La storia di un uomo che ha regalato il paradiso alla sua amata moglie e ai suoi quattro figli e di Adele, capitata lì per caso, che riuscirà a sanare uno strappo tragico del passato di questa famiglia, costretta a fare i conti, finalmente, con un segreto, tenuto celato per troppo tempo.
Ancora una volta, il Paradiso, così è chiamata la tenuta agricola dove si svolgono i fatti, fa da sfondo alla storia di questi personaggi dove l’amore e il rispetto, la famiglia, la fatica, la passione e l’erotismo accompagneranno il lettore tra le vigne e le colline di un Abruzzo magico.
La serie è così composta:
1 In Paradiso
1.5 Ultima fermata in paradiso - Spin off - Maggio 2014
1 In Paradiso
1.5 Ultima fermata in paradiso - Spin off - Maggio 2014
RECENSIONE
A CURA DI ANITA BLAKE:
“Nelle
foto vediamo solo i sorrisi, ma sono i momenti che ci hanno portato da un
sorriso all’altro quelli importanti, e poi all’altro ancora e ancora”
Finisce quasi
con queste parole “Ultima fermata in Paradiso” di Antonella Aigle, spin off di
“In Paradiso”, il suo romanzo d’esordio.
I
protagonisti non sono gli stessi del primo libro, ma una coppia collaudata e il
loro figlio maggiore, alla scoperta e riscoperta dell’amore.
Anita e
Carlo, i custodi del Paradiso, sono una coppia sposata da molto anni e hanno 4
figli: Giovanni, Gabriele, Federico e Rachele. Il loro amore, nato da un
tumultuoso inizio, è forte e saldo, almeno fino a quando il passato non torna a
bussare.
Il
rapporto di Anita e Carlo, rinsaldato soprattutto da una passione sconvolgente,
è il classico amore totalizzante.
Se “in
Paradiso” vi ha sorpresi per la carica erotica, questo spin off vi accenderà i
sensi senza lasciarvi scampo se non chiedere di più, sempre di più, fino al finale
tenero e commovente.
Anche
questo rende il libro così unico: saper miscelare l’eros all’amore, alla
tenerezza e perfino alla tristezza. Una storia completa sotto ogni punto di
vista.
Anita è
una donna molto forte che ha costruito la sua forza sulla sofferenza. Ha
imparato a prendere ciò che le succede come frutto di un disegno superiore,
perché tutto accade per un motivo.
Carlo,
d’altro canto, è l’uomo che tutte vorremmo accanto: è la colla dove rintanarci
quando abbiamo paura, è il talamo dove stendersi e abbandonarsi al piacere. È
compagno, amico, padre e amante. Forte e deciso, dedica la sua vita alla
famiglia e affronta tutte le difficoltà di petto.
La vera
molla che fa scattare il meccanismo della storia è la giovane Adele, una
ventenne in difficoltà che una sera bussa alla porta di Anita e Carlo.
Così,
le loro anime fragili vengono raccontate, le loro vite, quelle di Adele, Anita
e Giovanni, risalgono la china fino a vedere il sole.
Adele,
come Anita, deve costruire la sua vita sui rottami di un passato triste e
devastante. Ha molta strada davanti a sé, ma manifesta forza di volontà e
voglia di vivere, e la vicinanza di Anita la aiuta a uscire dal suo guscio.
Giovanni,
primogenito di Anita e Carlo, si innamora di Adele a prima vista.
Anche
la sua vita è piena di segreti, di questioni in sospeso che deve metabolizzare,
e la vicinanza della ragazza gli è senz'altro d'aiuto, ma la domanda è sempre
la stessa:
riuscirà
l’amore a superare i segreti che ogni protagonista cela?
La
penna di Antonella ve lo svelerà solo alla fine del libro, ma talmente alle
ultime pagine che a un certo punto, ho pensato non ci fosse un lieto fine.
In un
certo senso non mi sbagliavo, ma la cosa che maggiormente mi ha colpita è stata
la crescita di vibrazioni che sono sfociate nel disastro e che si sono dissolte
in conclusione lasciando tutti col groppo in gola.
Lo
stile semplice e pulito dell’autrice permette di gustare ogni parola. Le
numerose scene erotiche, nonostante possano apparire un po’ sboccate, non si
presentano realmente come volgari. Sono il gioco di una coppia che vive l’eros
fino in fondo.
Dopo
aver letto il primo piccolo capolavoro di Antonella Aigle, non mi aspettavo di
innamorarmi di questo ancora di più.
Un
libro fatto di cose semplici, di valori, d’amore e di famiglia.
Tutti
gli elementi che hanno costituito “In Paradiso” sono amplificati e portati fino
in fondo al cuore.
Leggete
questa “duologia” e innamoratevene.
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