Il
libro che è in classifica in Francia dal giorno della pubblicazione
Genere: Contemporaneo
Editore: Frassinelli
Pagine: 228
Prezzo: € 15,00
Uscita: 24 Marzo 2015
Sinossi:
Ne La vita in meglio, Gavalda ha scelto due ventenni precari che rischiano di perdersi, in bilico sull’orlo di un precipizio e invece, per caso, fanno l’incontro che cambierà le loro vite. In meglio.
Ne La vita in meglio, Gavalda ha scelto due ventenni precari che rischiano di perdersi, in bilico sull’orlo di un precipizio e invece, per caso, fanno l’incontro che cambierà le loro vite. In meglio.
Mathilde ha 24 anni, si arrangia come può per
sopravvivere, coabita con due gemelle che non vede mai per questioni d’orario e
ha cominciato a bere più di quanto dovrebbe per prendere le distanze dalla
propria vita. Si ubriaca spesso. Per pagare la sua quota d’affitto, ha appena
chiesto l’ennesimo prestito al cognato e sta sorbendo il suo drink con 10.000
euro in una delle borse che si porta appresso. Quando si alza dal tavolo del
bar è leggermente brilla e solo arrivata a casa si rende conto di averci lasciato
proprio quella con i soldi. Qualche giorno dopo si ritrova davanti un tipo
timido e impacciato che la salva: ha ritrovato la sua borsa – dalla quale non
manca niente – e gliela restituisce. Lui è Jean-Baptiste, cuoco, e le chiede di
uscire. Inizia così una breve relazione, che presto però finisce con la
sparizione di lui. Mi cercherà, se mi vuole, pensa Mathilde. Ma non succede.
Finché un giorno, infilando la mano in una tasca della famosa borsa, non trova
una lettera: una dichiarazione d’amore speciale, nella quale lui le confessa
tutto il piacere fisico, totalizzante, che lei gli suscita (ogni parte del suo
corpo è paragonata al profumo, all’odore, al sapore di un cibo, un piatto, un
ingrediente). Mathilde non resiste, prende il treno e lo raggiunge.
L’autrice che vanta più tentativi di imitazione:
da Barreau a Glattauer, molti hanno seguito la scia di questa brava e popolare
autrice francese, che sa raccontare con straordinaria sensibilità e passione la
vita eccezionale delle persone qualunque.
L’autore:
ANNA
GAVALDA
nata nel 1970 a Parigi, è laureata in Lettere moderne. Madre di due figli, vive
in campagna nei dintorni della capitale. È approdata alla scrittura
giovanissima con la raccolta di racconti Vorrei che da qualche parte ci fosse
qualcuno ad aspettarmi, che diventa subito un bestseller, seguito dai romanzi
Io l'amavo, Insieme, e basta e L'età dei sogni, grandi successi internazionali.
Tutte le sue opere sono edite in Italia da Frassinelli.
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