Genere: Romance Storico
Editore: Self Publishing
Pagine: 206
Prezzo Ebook: € 2,49
Prezzo Cartaceo: € 14,90
Uscita: 21 Gennaio 2015
Sinossi:
Mar
Mediterraneo, 1314
Quando il
crudele capitano Croix assalta la maestosa Arcadia, l'ultima cosa che si
aspetta è di trovare la sua stiva vuota. La famiglia a cui appartiene, quella
dei Chillemi, è infatti una delle più ricche e prestigiose di Roma. Sarà
l'intuito a guidarlo verso il segreto che nasconde e che accomuna due individui
all'apparenza inconciliabili.
L'amuleto al collo della giovane Evelina, figlia dell'uomo a cui è stato dato l'incarico di ripulire le acque del Mediterraneo dai pirati, è infatti perfettamente identico ad uno che Croix ha già visto addosso al capitano di una nave da guerra francese. Un uomo, le cui ultime parole sono state "Je n’ai pas parlé".
Non ho parlato.
L'amuleto al collo della giovane Evelina, figlia dell'uomo a cui è stato dato l'incarico di ripulire le acque del Mediterraneo dai pirati, è infatti perfettamente identico ad uno che Croix ha già visto addosso al capitano di una nave da guerra francese. Un uomo, le cui ultime parole sono state "Je n’ai pas parlé".
Non ho parlato.
L’autore:
Regina
Pozzati nasce a Bologna,
città che ama immensamente. Sogna storie sin da quando è bambina, accompagnata
dalla magia di suo padre, illusionista per passione, e dalle letture che hanno
riempito le sue giornate. Coltiva l’amore per la scrittura con la stessa
caparbietà con cui conduce la propria vita. Ama finire le cose che inizia e
adora le sfide.
Si trasferisce a
Milano il giorno stesso in cui si laurea, per amore e contro al volere della
propria famiglia. Riversa tutta se stessa in quello che scrive, fondendo
insieme generi diversi e dando vita a personaggi marcati, capaci di essere
amati e odiati con la medesima intensità.
Ha scritto
storie di diverso genere, tra cui Fantasy, Soprannaturale, Avventura e Azione.
La Chiave d’Oro
è il primo romanzo che ha deciso di pubblicare.
Contatti: Profilo Facebook e La sua pagina Goodreads
Avventura,
sentimenti, ambito storico, personaggi fieri e intraprendenti: questi sono gli
ingredienti del romanzo “La chiave d’Oro”. In un vortice di emozioni e azione,
si dipana la vicenda nella scenografia suggestiva del Mediterraneo durante il XIV
secolo.
La
storia d’amore segue i canoni tradizionali del romance: lei giovane nobile e lui
pirata, dalle personalità affini. Ma questi personaggi principali si discostano
dallo stereotipo di fascino classico spesso riservato ai protagonisti del
romance. Evelina Chillemi presenta lineamenti marcati, mentre il comandante pirata
Croix non è un fenomeno di bellezza. Riesce abbastanza bene la sfida
dell’autrice di compensare la scarsa attrattiva fisica di Croix con il carisma
e l’indole. Mi ha coinvolto seguire la loro evoluzione psicologica e sentimentale,
tra peripezie e scontri di volontà.
Attorno
a loro gravitano gli altri personaggi legati all'universo della pirateria. Tra
questi spiccano le figure dell’ammiraglio Chillemi, inflessibile cacciatore di
pirati, e di Hasan, diviso tra la fede e il senso di onore e lealtà. Mi ha
divertito leggere di Ettore, il pappagallo dell’ammiraglio Chillemi.
Evidente
l’accuratezza storico-marittima: ho apprezzato le descrizioni di velieri, scontri
navali e della vita in mare dell’epoca. Il tutto è sostenuto da uno stile
fluido che permette di immedesimarsi nelle sensazioni e nel contesto.
Tuttavia
la vicenda poteva essere gestita in modo migliore. Tra i difetti più evidenti
ci sono lacune nella struttura dei fatti, in quanto l’autrice preferisce
concentrarsi sulla psicologia degli individui, e la tendenza a descrivere i
personaggi, soprattutto quelli marginali.
Incertezze
rilevanti che però non minano il ritmo incalzante, esortando il lettore ad
appassionarsi a una storia di pirateria e amore ambientata in un passato
torbido.
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