Un
sogno ricorrente,
una panchina
nel centro di Seattle,
un
uomo che conosce cose che non dovrebbe sapere.
Genere: Narrativa
Editore: Self-Publishing
Pagine: 205
Prezzo ebook: € 0,99
Uscita: 3 ottobre 2015
Sinossi:
Alison è una ragazza riservata e disillusa che col tempo si è abituata a fronteggiare con scetticismo ogni realtà rifiutando a se stessa l’ipotesi di poter rivivere un solo breve attimo di felicità assoluta per non fallire, ogni volta, nel tentativo di tenerla con sé. Legata a questa visione distorta di ciò che la circonda non si accorge di perdersi ogni giorno un po’, ignorando ciò che la vita a un certo punto deciderà di mostrarle: una via d’uscita, che si presenterà a lei come sogno lucido ricorrente. Riuscirà Alison, cercando riparo in un amore del passato, ad accettare l’oscurità fino in fondo per scoprirvi la luce, rischiando di accorgersi di quanto, non sempre, alla luce stessa, le cose si vedano più chiaramente?
Alison è una ragazza riservata e disillusa che col tempo si è abituata a fronteggiare con scetticismo ogni realtà rifiutando a se stessa l’ipotesi di poter rivivere un solo breve attimo di felicità assoluta per non fallire, ogni volta, nel tentativo di tenerla con sé. Legata a questa visione distorta di ciò che la circonda non si accorge di perdersi ogni giorno un po’, ignorando ciò che la vita a un certo punto deciderà di mostrarle: una via d’uscita, che si presenterà a lei come sogno lucido ricorrente. Riuscirà Alison, cercando riparo in un amore del passato, ad accettare l’oscurità fino in fondo per scoprirvi la luce, rischiando di accorgersi di quanto, non sempre, alla luce stessa, le cose si vedano più chiaramente?
Il volto
dell’attesa
vuole essere un momento di lettura in cui gli animi restino sospesi in attesa
di una risposta che smetta di far male al cuore in un finale sorprendente; un
momento senza la pretesa di raccontare ogni cosa perché dire troppo sarebbe
superfluo. Proprio per questo, Il volto
dell’attesa è un romanzo surreale in cui solo alla fine tutto sarà mostrato
e nulla sarà più detto, poiché quel che viene mostrato e non si dice è
determinante quanto ciò che viene detto senza essere mostrato, affinché il
lettore possa sentirsi parte della narrazione ed essere guidato in un’oscurità
che precede un bagliore che, a seconda della direzione che prenderà il suo
passo sulla soglia, potrà aprirsi in inondante luce o in avvolgente tenebra.
Booktrailer:
Estratto:
Fu come destarsi di colpo: cosa mi era venuto in
mente? Cosa mai potevo dire all’uomo a cui avevo guardato le spalle mentre lo
lasciavo andar via? Che la mia mente gridava il suo nome? Che ero stata male
per lui? Non c’era niente di valido che potessi utilizzare per sostituire lo
sguardo che avevo negli occhi. Il fremito dentro di me, però, prese piede senza
che potessi fermarlo: mi assalì, vibrando nella carne e scuotendo ogni buon
proposito di restare calma, manifestando ogni mia sensazione spogliandomi di
ogni riserva. Gli saltai al collo, stringendomi a lui in un abbraccio istintivo
e appoggiando la bocca al suo orecchio.
«Non andare…» Sussurrai, permettendo agli occhi
di bagnare la maschera di indifferenza che per troppo tempo avevo tenuto
addosso, e mi arresi al suo corpo, tremandogli contro, respirando lui. La sua
mano arrivò dolcemente a scostarmi e portarmi al suo viso e il suo sguardo,
serio, lo affondò nei miei occhi, immobile; pensai stesse per insultarmi e
dirmi di sparire, invece mi afferrò più forte ancorando il polso al mio collo,
passò il pollice teso sulle mie labbra tremanti, vi adagiò sopra lo sguardo e
vi incatenò le sue.
Fu un bacio lungo e umido come la notte in
estate, esigente, carico dell’intensità negata che ci eravamo regalati entrambi,
ma anche dolce come non lo era mai stato prima.
«Andiamo a casa.» Disse quando ci staccammo con
la voce spezzata dall’emozione. Non sentì il bisogno di chiedere nulla, di
sentire le motivazioni che mi avessero spinta fin lì, ed io capii che era l’unica
cosa che desiderava, tornare a casa con me.
L’autrice:
Roberta Volpi, classe ’83, editor, agente
letterario e webmaster, fondatrice di JustWrite. Da anni mi occupo di editoria
e web: correzione bozze, editing di vario livello, redazione schede di
valutazione, promozione autori, sponsorizzazione presso editori, ufficio
stampa, realizzazioni progetti web, realizzazioni grafiche. Tra le altre cose
di cui mi sono occupata e mi occupo, ho scritto e curato gli articoli sulla
grammatica italiana per il portale www.grammaticaitaliana.eu dell’editore
Andrea Mucciolo per cui sono stata intervistata dal giornalista Leonardo
Iattarelli per Il Messaggero. Ho ideato e curato la rubrica editoriale Il
Virgolettato di Creativity Papers del giornalista Roberto Sonaglia fino al
2011. Ho partecipato a diverse attività di scrittura per antologie, rubriche di
scrittura creativa e tecniche narrative su forum di letteratura. Gestisco il
servizio di promozione per gli autori emergenti ScrivereOggi per cui esiste il
gruppo Facebook col nome “Promozione Scrittori Emergenti”. Ho all’attivo
diverse collaborazioni con case editrici, noti marchi editoriali italiani per
la pubblicazione ad ampio spettro. Le mie attività riguardanti la sfera
prettamente informatica, altro lato predominante nella mia vita lavorativa,
sono raggiungibili al sito: www.realizzazionesitiinternetviterbo.it.
Autori
verso il libro – Una finestra sull’editoria contemporanea è il mio primo libro
edito, pubblicato in versione eBook nel 2011, in prima uscita per la collana “I
Quaderni di Creativity Papers” e ora scaricabile gratuitamente dal mio sito
personale. Il saggio tratta del panorama autorale emergente e dell’editoria dei
nostri giorni, con all’interno diverse testimonianze da parte di autori e di
professionisti del settore: agenzie, giornalisti, direttori editoriali. Le
altre pubblicazioni sono disponibili sul mio sito personale.
Il volto
dell’attesa
è il secondo libro edito, un romanzo surreale pubblicato in esclusiva per
Amazon Kindle.
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