Genere: Romance
Editore: Self-Publishing
Prezzo Ebook: € 1,99
Prezzo Cartaceo: € 13,00
Sinossi
Ashley Morgan è una giovane donna, amante dei libri, che ha sacrificato la sua vita per riuscire a conquistare la stima e la fiducia di suo padre. Jamie Standley è un uomo deciso e un pasticcere creativo. Lavora con dedizione ed entusiasmo alla Morgan & Hall, prestigiosa azienda dolciaria del Paese, da diversi anni. C'è una sola persona che hanno in comune: Nathan Morgan... e il suo testamento.
Devo essere sincera:
all’inizio di questo romanzo la protagonista non mi è piaciuta moltissimo, in
particolar modo l'essere sempre così dura con il padre. Personalmente, se mio
padre riuscisse a procurarmi un impiego presso una libreria come quella in cui
lavora Ashley, potrei dimenticare ogni stupido capriccio infantile rimasto
inatteso (piccola digressione personale).
“Sono senza parole,
non so se mi brucia di più il fatto che mi abbiano scaricato così… oppure il
fatto che per farlo abbiano sfruttato la mia passione per i libri”.
In ogni caso, nel
corso della narrazione mi sono realmente divertita nel leggere le diverse
traversie vissute da Ashley a causa della clausola vincolante su cui si erge
l’intero testamento del padre (non voglio anticipare nulla al riguardo, poiché
credo di poter rovinare la sorpresa ai lettori). Il rapporto con Jamie è
esilarante, il classico legame tra i due è un amore tra opposti (della serie,
chi odia ama).
“La mia irritazione
è ormai arrivata stelle, non ne posso più di quest’uomo, non lo voglio tra i
piedi e non lo voglio davanti agli occhi.”
“Mai mostrarsi
vulnerabili davanti al nemico”.
“Nei suoi confronti,
provo uno strano sentimento, che non risponde alla mia volontà”.
Un romanzo
divertente, allegro e leggero. Ci sono personaggi che, a mio giudizio, fanno
davvero morire dal ridere, per esempio la signorina Rochester, sempre
impeccabile nelle sue vesti di “controllore”.
Devo tuttavia
ammettere che in alcuni punti ho trovato questo romanzo un po' scontato,
diciamo pure che da metà circa della trama in poi il lettore può, a mio parere,
già comprendere quale finale attende la frizzante Ashley.
Carina l’idea di
un’industria dolciaria in cui l’impronta familiare è fortemente presente, poco
“piacevoli”, invece, le iniziali maledizioni rivolte da Ashley al padre.
Dal personaggio di
Jamie, devo essere sincera, mi aspettavo qualcosa di più. Consigliato a tutte
coloro che pretendono sempre e comunque il lieto fine!
Grazie per la recensione Marika ... confesso che me ne sono accorta solo ora. Se puoi correggere il cognome te ne sarei grata. Thanks!
RispondiEliminaOh, mi sono accorta che la recensione è di Simona Quadri. Chiedo venia: grazie Simona!
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