Genere: M/M
Edizione: Dreamspinner Press
Pagine: 316
Prezzo Ebook: 4,86 €
Uscita: 22 Settembre 2015
Sinossi
Chase Summers: un ragazzo d’oro. Una bella ragazza, dei buoni amici e un futuro promettente.
Ma nessuno conosce il vero Chase.
Chase Summers ha una lametta da rasoio appoggiata al polso e l’odore
dell’addio al suo amante appiccicato alla pelle. C’è una porta nel suo
cuore, così spaventosa che preferirebbe morire piuttosto che aprirla, e
le bugie che ha utilizzato per tenerla chiusa diventano più deboli a
ogni tocco proibito. La vita di Chase è in disfacimento e la decisione
di liberare la sua sessualità in segreto ha contribuito a mandare in
pezzi la sua mente più velocemente.
Chase ha la possibilità di vivere un amore vero e salvarsi. Può
anche aver incontrato Tommy Halloran nel mondo del gay a pagamento –
mondo in cui non importa il numero di amanti, l’importante è girare una
buona scena – ma se vuole la guarigione che l’amore di Tommy ha da
offrirgli, dovrà trovare il coraggio di lasciare l’ombra del passato per
la luce del sole. Potrebbe voler dire chiedere troppo a un uomo che ha
passato tutta la vita a nascondere il suo vero io. Chase lo sa fin
troppo bene: le sole cose che prosperano nell’oscurità di un cuore sono i
demoni personali che amano guardarci sanguinare.
Chase
annuì, la porta era chiusa bene e niente minacciava di fuggire fuori.
“Ti
amo, Tommy Matthew Halloran, come non sarò mai capace di amare
nessun altro.”
È la
mia autrice preferita e ,come sempre , ogni volta che prendo in mano
un suo libro, mi si apre una voragine nel cuore. Lo stile con cui
scrive e la perfetta empatia che i suoi personaggi riescono a
trasmettere la rendono unica. I personaggi della Lane si aprono ai
lettori fino a fagocitarli nel loro mondo e far loro provare
sentimenti e sensazioni forti, come la paura e il coraggio, la
disperazione e la felicità. Chase non fa eccezione.
Non è
stato semplice leggere questa storia e amare Chase, soprattutto
all’inizio, ma entrata nella sua testa tutto mi è parso chiaro, i
come e i perché si sono allineati perfettamente e lui si è preso il
mio cuore.
Chase
vive con un solo scopo : riuscire a tenere chiusa quella porta rossa
che “vive”dentro di lui al di là della quale c’è il suo vero
incubo: se stesso.
La
rete di bugie che intesse per riuscire a tenere chiusa quella dannata
porta è gigantesca e il peso di quella rete ad un certo punto
diventa insopportabile.
Chase
vende al mondo la sua immagine di ragazzo bello e perfetto, con un
fidanzata perfetta, entrambi alla ricerca di una vita priva di
intoppi. Il vero Chase però non vuole tutto questo e si sente come
fosse in prigione. Per uscire da questi schemi, gira un video porno
con altri ragazzi etero, prendendo una nuova identità, un nuovo se
stesso, Chance. In poco tempo quel video fa uno strepitoso successo,
mettendolo di fronte alla difficoltà di gestire questa sua doppia
vita.
Ci
riuscirà fino a quando Tommy non entrerà nella sua vita mettendo in
crisi questo traballante equilibrio e costringendo Chase ad ammettere
di essere gay.
Oddio…
oddio… ne aveva bisogno. Tommy era dentro di lui, lo invadeva,
e sì, era importante, perché quello era il piacere e il dolore e l’intensità
e tutte le cose di cui il suo corpo aveva bisogno, ma era più di questo,
perché Tommy era anche qualcosa a cui aggrapparsi e Chase si aggrappò
alle spalle di Tommy, stringendolo talmente forte da affondare nella
carne per poi urlare.
Ammettere
una cosa del genere per Chase vorrebbe dire essere responsabile di
una tragedia, prendersi sulle spalle la morte. È veramente troppo
per questo ragazzo e la lametta, la stessa con cui si apre il
romanzo, è l’unica via d’uscita possibile, perché Tommy è
troppo forte e sta scardinando quella porta che potrebbe rovesciare
su Chase l’acqua rossa.
Tommy?
Tommy, mi senti? Ti amo, Tommy. Staremo sempre insieme.
Mi
farò perdonare, lo giuro. Non sarai mai più solo. Te lo prometto, Tommy.
La
seconda parte del libro ci fornirà tutte le spiegazioni possibili e
necessarie ed è decisamente la più difficile da leggere. In ogni
parola traspare tutto il dolore, tutte le ingiustizie che hanno
minato la mente di Chase fin da bambino.
Ci
fu un respiro e la voce di Doc era incredibilmente ferma quando parlò
di nuovo. “Hai detto ‘qui con lei’. Dove sei adesso?”
“In
bagno.”
“Sei
da solo?”
Chase
guardò alla sua sinistra e vide quello che aveva sempre visto.
Gli
occhi chiusi, le labbra blu, ceree, il rosso vorticoso dei capelli in
una nuvola
di acqua scarlatta.
“No,
c’è mia madre con me.”
“Cosa
sta facendo?”
“È
nella vasca da bagno. Ha gli occhi chiusi e non si muove.”
Ci
fu una pausa, come se Doc dovesse riprendersi, ma in fin dei conti non
aveva sentito di peggio?
“Di
che colore è l’acqua, Chase?”
“Rossa.”
Spesso,
dunque, i nostri peggiori nemici siamo proprio noi stessi quando ci
crogioliamo nei nostri sensi di colpa, nelle nostre idee contorte e
nella paura di deludere gli altri. Questo è Chase: solo un ragazzo
che ha perso il coraggio. Una lametta glielo farà ritrovare e a
quel punto del libro io ero già persa di lui.
Leggerlo
non sarà facile, come ho già detto, ma ne varrà la pena!
beh questa recensione mi ha lasciato basita!!! stupenda - deciso prendo il libro -
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