Genere: Distopico YA
Editore: Mondadori
Collana: I Grandi
Pagine: 204
Pagine: 204
Prezzo: € 14,00
Uscita: 27 Ottobre 2015
Sinossi:
È l'aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato uno dopo l'altro tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere con un'unica certezza: dopo i sedici anni, quando meno se lo aspettano, il virus ucciderà anche loro. Tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall'isola dove viveva con Christa e le ragazze dell'Havel. Per salvare il bambino, Christa ha bisogno dell'aiuto di Jakob e dei suoi compagni di Gropiusstadt: insieme dovranno attraversare una Berlino fantasma fino all'aeroporto di Tegel, covo del più violento gruppo della città. Là, i fuochi che salgono nella notte confondono le luci con le ombre, il bene con il male, la vita con la morte. E quando sorgerà l'alba del nuovo giorno, Jakob e Christa non saranno più gli stessi.
Età di lettura: da 13 anni.
Nella promozionale anteprima hanno inviato ai blogger:
- Una mappa per conoscere il territorio in cui ti muovi
- Una borraccia per raccogliere e conservare l'acqua piovana
- Una coperta termica per le notti in cui non troverai riparo
- Un volantino per capire come difenderti dal virus
- Un libro dove troverai le storie di chi è nella tua stessa situazione
- Uno zaino dove mettere tutti questi oggetti
Se volete potete cercare tutto quello che riguarda il libro su:
- facebook: Berlin Libro
- instagram: berlin_libro
-twitter: berlin_libro
Quando
mi è arrivato un pacco della Mondadori, anziché la solita busta, mi sono insospettita.
Ho scartato il tutto con trepidazione e dentro cosa c’era? Uno zaino, una
coperta termica, una borraccia e lui…. “Berlin”. In anteprima.
Be’, noi
insaziabili lettori con un libro tra le mani andiamo in un brodo di giuggiole,
figuriamoci con un’anteprima!
Ovviamente
l’ho iniziato e finito e, nonostante io non sia fan dello Young Adult, devo
dire che mi è piaciuto.
È un
libro particolarissimo non solo per la trama e la narrazione, ma anche per le emozioni
che lascia: un misto di consapevolezza, paura e speranza.
Il
libro è ambientato nel 1978 il prologo si apre con uno sterminio della
popolazione da parte di un virus. Anzi, non è corretto, il virus uccide solo gli
adulti.
A questo
punto mi sono indispettita, perché di anni ne ho 31 e nel libro sarei stata già
bella che stecchita a pagina uno, ma andiamo avanti. Il mondo, o almeno Berlino,
è governato da ragazzi sotto i 17.
Questa
intuizione dell’autore mi ha fatta riflettere, perché se avessi 15 anni e
nessun controllo sarei strafelice ma ho anche la consapevolezza che gli adulti sono
importanti. Per la giustizia, l’istruzione, le regole, l’amore, il sostegno.
Essere ragazzi è fantastico, ma essere adulti non lo è da meno.
Ho
letto di un mondo completamente allo sbaraglio, pieno di paure e ricordi, ma
anche pieno di vita e di speranza nel futuro.
Sicuramente
è un libro per ragazzi, perché narra perfettamente come sarebbe il loro mondo
ideale, ma leggerlo gioverebbe anche ai “grandi”: personalmente mi ha ricordato
dei miei 15 anni, del rapporto che avevo con i miei genitori, mi ha fatto
riflettere su come sarebbe stato non averli, come sarebbe stato perderli.
Riassumendo? Un libro per ragazzi mi ha fatto riflettere, proprio a me che sono
nel mezzo della vita, e tutto ciò mi entusiasma e spaventa allo stesso tempo.
Complimenti.
Ciao! Io sinceramente avevo aspettative più "alte" per quanto riguarda questo libro perché le premesse sembravano ottime ma ho visto molti punti oscuri che ho esposto nella mia recensione. Non credo che proseguirò con la lettura di questa serie ^^
RispondiEliminasinceramente, neanche io. è troppo fuori dalle mie corde, va bene per i giovanissimi e io non lo sono più da un po' -.-
Eliminasinceramente, neanche io. è troppo fuori dalle mie corde, va bene per i giovanissimi e io non lo sono più da un po' -.-
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