Recensione: "VIOLET" di Monica Murphy

Una nuova serie dall'autrice bestseller del New York Times

Tre sorelle nate nel lusso, cresciute per il successo, pronte ad amare, e destinate a fare scalpore.

Genere: Erotico

Editore: Newton Compton Editore

Pagine: 400

Prezzo: € 2,99 (ebook) - € 6,90

Uscita:  10 Ottobre 2017 - 19 Aprile 2018

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Ho sempre vissuto facendo quello che ci si aspettava da me. Sono la figlia di mezzo, la figlia responsabile. Quella che ha affrontato un grande pericolo ed è sopravvissuta. Quella che si è dedicata agli affari dell'impero di famiglia. Quella che ha conosciuto un uomo ambizioso e si è innamorata. Avremmo dovuto dirigere la Fleur Cosmetics insieme, io e Zachary.
Invece ha avuto una promozione e mi ha lasciata a mangiare la polvere. Forse è stato meglio così, vista la sua slealtà e la sua tendenza a guardare le altre donne. E in ogni caso c'era un altro uomo che il destino aveva deciso di farmi incontrare. Anche lui con una grande sete di successo, proprio come Zachary, forse anche di più. Neanche lui ha scrupoli. E tutto quello che lo circonda è un mistero. Non so niente di Ryder McKay, tranne che mi fa sentire cose che non ho mai provato prima.
Un momento rubato, un bacio, un tocco... e sono in trappola. Ryder è come una droga potente, e io sono come una tossicodipendente che non vuole guarire. Mi dice che le sue intenzioni non sono pure, e gli credo. Ma per la prima volta nella mia vita non mi importa. Sono disposta a rischiare di perdere tutto pur di stare con lui. Compreso il mio cuore. La mia anima. Tutto.
Dall'autrice della serie bestseller One Week Girlfriend

La serie "The Fowlers Sisters" è così composta:

1. VIOLET (Owning Violet)

2. Stealing Rose

3. Taming Lily

 A CURA DI ERICA D.

Avete presente quei periodi di apatia totale in cui inizi tanti libri ma ne finisci ben pochi? È da questa estate,

quando ho finito l'ultimo romanzo della serie Mistery Man della Ashley, che un libro non mi entusiasmava come questo.

Ma andiamo per ordine.

Violet è una giovane donna molto bella ma con poca fiducia in se stessa, erede designata della Fleur Cosmetics, azienda leader a livello mondiale della cosmesi, per cui lavora da anni con passione e tanta tenacia. La Fleur Cosmetics è l'azienda fondata dalla nonna tanti anni prima e adesso diretta dal padre.

Violet ha due sorelle, Rose e Lily, protagoniste dei successivi volumi della serie.

Il libro si apre con Violet che si incontra a cena con il  fidanzato Zachary che, senza farsi tanti scrupoli, le comunica la sua partenza per un'altra sede, dopo aver ottenuto una promozione, sicuro della sua eterna devozione e del fatto che lei lo aspetterà.

Fin dalle prime pagine capiamo il carattere remissivo e accomodante della protagonista, pronta a chiudere sempre un occhio davanti alle mancanze del fidanzato, spesso anche davanti alle sue scappatelle.

Ma chi incontra Violet al ristorante che la distrae dalla batosta subita da Zachary? Il mio Ryder (dopo che avrete letto il libro mi capirete).

 Violet lo conosce già, è impossibile non averlo notato nei corridoi dell'azienda, la sua arroganza e il mistero che lo avvolge non lo fanno passare inosservato.

La sua arroganza, gli sguardi che lancia da quel viso così attraente, il modo in cui cammina per gli uffici come se fosse il padrone di tutto ciò che vede, mi fa impazzire.

Violet e Ryder mi hanno portato una ventata di emozioni. Chi almeno una volta nella vita non si è sentita inadeguata come la nostra Violet?

Anche Ryder lavora per la Fleur e subito si palesa come un uomo pronto a tutto per avere successo: per lui non esistono scrupoli o sensi di colpa, è pronto a calpestare tutto e tutti e, per scalare i vertici dell'azienda, ha deciso di sedurre proprio Violet ritenendola una donna facile da manipolare.

«Riuscirò a sedurre Violet Fowler». Tengo lo sguardo fisso su di lei, rapito dal modo in cui si porta un ciuffo ribelle dei lucenti capelli castani dietro l’orecchio, rivolgendo il suo delizioso sorriso a quello stronzo del suo fidanzato. Cazzo, quanto odio Zachary Lawrence. E, cazzo, quanto desidero la sua ragazza.

Ma il suo piano potrebbe ritorcersi contro di lui: Ryder, infatti, è da sempre attratto da Violet e non vede l’ora di attirarla nella sua rete.

Sono seduto a un’altra maledetta riunione di packaging, quando la vedo entrare, sexy da morire. Si ferma sulla soglia della sala, offrendomi una visione perfetta di sé: ho come l’impressione che lo faccia apposta.

Può sembrare dolce e innocente, ma è maliziosa – per lo meno quando si tratta di tentarmi.

Ha i capelli raccolti a scoprire quel collo da baci. Le perle alle orecchie e indossa un vestito di un viola deciso che le accentua ogni singola curva.

Ma sono le gambe che mi uccidono. Di solito sono nude – una tentazione contro cui ho lottato fin dal primo momento. Oggi, però, sono velate da un paio di calze a rombi e ai piedi i tacchi sono i più alti, lucidi e neri che le abbia mai visto.

In un attimo, la mia mente la immagina sdraiata sulla mia scrivania, la gonna tirata su sui fianchi, quelle gambe a rombi verso l’alto mentre me la scopo fino a farla urlare.

I pov alternati dei protagonisti ci faranno capire le loro scelte e a me sono piaciuti davvero molto perché utili a capire in modo vivido i loro sentimenti e le loro paure.

 Ryder sfrutta la rottura di Violet con il fidanzato e incomincia una corte spietata fatta di email e incontri in ufficio (sgabuzzini compresi) che definire infuocati è poco.

Violet è stanca di essere la brava sorella, la brava figlia, la brava ragazza, e decide di buttarsi in questa tresca, tenendo ben a mente che tra loro esiste solo un rapporto senza impegni e complicazioni.

Riusciranno a tenere a mente i loro propositi?

Ho adorato Ryder fin dalle prime pagine a causa del suo passato, della dura lotta affrontata per raggiungere il successo, dei suoi demoni interiori e del suo conflitto con la propria coscienza, una coscienza che non credeva di possedere prima di conoscere Violet.

“Sono uno stronzo”. Ha ragione, non c’è che dire.

“Sì”, digito. “Senza alcun dubbio”. Premo invio e aspetto la sua risposta che è immediata.

“Non mi piace quello che è successo venerdì sera”.

Il rimpianto mi è piombato nello stomaco come un macigno.

“Non avrei dovuto lasciarti così”. E a quel punto, mi si riaccende un filo di speranza.

“Nessun rimpianto. Ci stiamo usando a vicenda, ricordi?”.

Queste parole suonano un po’ più dure rispetto a pochi giorni fa.

Violet è la donna che lo sconvolgerà e rimetterà in discussione tutto: lavoro, carriera, sentimenti.

La Marphy si conferma un’autrice di grande talento, questo è il suo primo romance erotico (vi posso assicurare molto erotico), le scene di sesso sono adrenaliniche e coinvolgenti, a me sono piaciute tanto, l’epilogo, poi, è stato bellissimo.

Unico appunto che posso fare è la superficiale caratterizzazione dei personaggi secondari, intorno ai quali si addensano molti non detti che credo capiremo nel secondo volume della serie.

Non posso dirvi altro se non consigliarvi vivamente questo libro, con la speranza che emozioni e faccia sognare anche voi!