Recensione: " PROFUMO DI ZAGARA" di Sara Purpura.

Questa è la storia di un amore celato, svelato e poi vissuto.

Di una passione fiorita dal nulla, di un sentimento che urla, implorando di essere ascoltato.

Io sono Sofia e questa è la mia storia.

Genere: Romance Contemporaneo
Editore: Genesis Publishing
Collana: Romance
Pagine: 230
Prezzo: € 3,90
Uscita: 5 Maggio 2014

Sinossi:

Lontana dalla terra che tanto ama ma che l'ha ripudiata, Sofia si sente spoglia della sua identità. Torna in Sicilia dopo quattro lunghi anni, trascorsi in una lenta agonia, che l'ha lasciata arida e incredula di fronte ai sentimenti. Il suo passato la lega a paure inestricabili e, rivivere quell'abuso che l'ha così profondamente cambiata, la mette alla prova un'altra volta. Quello che sente dentro di sé, tuttavia, è un grande coraggio di riaffrontare la sua vita, là dove l'ha lasciata. «È come mettere il rewind» si dice con noncuranza, sull'aereo che la riporta a casa. «O, nel peggiore dei casi, ripartire da lì.» Dai posti che le sono tanto familiari. Dai suoi genitori, che l'hanno mandata via. Da suo fratello, piccolo allora, ma divenuto uomo in fretta, che serra ancora i pugni per l'ingiustizia subita. Dai suoi amici, che l'hanno dimenticata in fretta e da lui, Marco. L'amore segreto di una vita, che c'è stato pur non capendolo ancora, nel peggiore momento della sua esistenza. L'amore può e loro ne saranno la conferma. Insieme, ripercorreranno ogni tappa difficile, spazzando via i ricordi. Con l'orgoglio di una donna ferita nel profondo, Sofia aggredirà l'omertà e i pregiudizi che l'hanno legata con le loro catene. In una Palermo che l'accoglierà come la figlia che ha perduto, tutto scorre. Giorni lenti, baciati dall'aria della sua terra, che si rincorrono affannati, in attesa di pace. Ma il destino beffardo, non ha ancora finito di giocare le sue carte e rischierà di allontanarla per sempre, dall'unico uomo che abbia saputo scuotere e ribaltare i suoi fragili equilibri.

"Un romanzo di crescita e riscatto, ambientato nella rovente Sicilia. Profumo di Zagara racconta di una ragazza costretta all’esilio che torna donna, pronta a combattere per se stessa. Non esistono ostacoli per chi desidera ritornare ad amare, così anche la protagonista lotterà per riconquistare questo diritto. Fra passione e follia, si snoda questa storia dalle tinte malinconiche pur senza perdere la solarità di una terra inebriata dal profumo della Zagara. Consigliato a chi ama la suspense e le storie d’amore per nulla scontate."

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L'autrice:
Sara Purpura nasce a Palermo. Malgrado si definisca “cittadina del mondo” non riuscirebbe a vivere altrove. Consegue il diploma magistrale e coltiva da sempre la passione per la scrittura, ma il destino vuole che lei compia una scelta che la porta a riporre le idee nel cassetto, per un po'. In questo frattempo non smette di scrivere, perché scrivere è il modo in cui si sente libera. Decide di farsi conoscere, tramite i social network e, in fine, trova la sua strada, pubblicando per la Genesis Publishing. Sposata e madre di due figli che adora, Sara ama leggere qualsiasi cosa, anche le etichette degli shampoo al supermercato. Se volete farla felice, regalatele un libro. Se volete vederla arrabbiata, ditele che leggere non serve a nulla. “Chi legge vive storie, che non potrebbe vivere in una vita sola” è il suo motto. Scrive storie che le piacerebbe leggere e si emoziona mentre lo fa, sperando di riversare nei suoi racconti, parte della trepidazione che prova portandole alla luce. Ama i romance, i grandi romanzi d'autore e gli storici. Scrive, legge e ama. La sua vita si ciba di questo.

Scheda del forum!

 

 RECENSIONE A CURA DI FEDERICA C:

Profumo di Zagara è un romanzo che per quanto tratti un tema difficile come lo stupro, non manca dei temi più felici: l’amore, l’ amicizia e la famiglia.

È un libro che incarna la speranza: una speranza per la vita. Una dimostrazione che anche se capitano delle cose brutte, ci saranno sempre i momenti belli che ci tireranno su. Una speranza per le vittime di stupro che se combattono e denunciano coloro che le hanno fatte soffrire, potranno stare meglio. Una denuncia contro chi rimane in silenzio, sia nel caso della vittima che delle persone a lei vicine, perché si devono affrontare i problemi, non basta ignorarli.
Un romanzo che parla con leggerezza, ma non confondetela con la superficialità. Intendo dire che nella lettura non si prova una sofferenza che porta il lettore a stare male (come spesso accade nei New Adult), ma che ci stimola a lottare contro le disgrazie della vita.
Mi sono ritrovata a fare il tifo per Sofia, ad incitarla a fare qualcosa, mi sono sentita anche io parte della sua famiglia e troppe volte avrei voluto prendere a schiaffi chi le remava contro.
Il suo personaggio è una lenta evoluzione. Dal voler combattere da sola - perché da sola si era ritrovata dopo lo stupro - al capire che per vincere le sue battaglie ha bisogno delle persone che più ama accanto: Marco, la sua famiglia e i suoi amici.
Sofia è un personaggio che non si dimentica facilmente, è dotata di molta forza interiore ed una capacità di perdono non comune a tutti.
Ho amato l’amore tra i protagonisti perché è il così detto “primo amore che non si scorda mai”. Il destino, per quanto beffardo, riuscirà finalmente dopo anni a farli stare insieme. Mi sono molto emozionata, c’è così tanto romanticismo e tenerezza da scaldare il cuore!
L’autrice ha una padronanza delle parole magnifica. Una scrittura scorrevole con dialoghi sentiti. Le descrizioni sono realistiche e mi hanno donato moltissime sensazioni piacevoli, potevo sentire l’essenza e il profumo dei luoghi e delle persone. Traspare l'amore di Sara per la Sicilia e per i luoghi in cui è cresciuta, e questo Amore l’ho condiviso anche io, lettrice, che in Sicilia non ci sono mai stata!
Mi sento di consigliare questo romanzo, mi ha fatto riflettere moltissimo sulla vita in generale ed è stata una lettura più che piacevole. 

 

 

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