Traduttore: Giuseppe Iacobaci
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Pagine: 228
Prezzo: € 17,00
Uscita: 27 Maggio 2014
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Pagine: 228
Prezzo: € 17,00
Uscita: 27 Maggio 2014
Sinossi:
A dodici anni, Zach passa i
pomeriggi a inventare storie con le sue due migliori amiche, Poppy e Alice: i
tre hanno affidato il dominio del loro regno immaginario all'enigmatica Regina,
una bambola di porcellana così perfetta da sembrare viva. Un brutto giorno il
padre affronta Zach intimandogli di crescere e di cominciare a interessarsi a
cose "da grandi". Il mondo di Zach sembra andare in frantumi, finché
una notte la Regina compare in sogno a Poppy, rivelandole di essere stata una
bambina in carne e ossa di nome Eleanor, le cui ceneri si trovano ora
all'interno della bambola; Eleanor non avrà pace finché non sarà seppellita
nella sua tomba, in una lontana cittadina dall'altra parte degli Stati Uniti. I
tre ragazzi partono nel cuore della notte, dormendo sotto le stelle,
accampandosi nei cimiteri, incontrando bizzarri personaggi che parlano alla
bambola scambiandola per una bambina vera, in un viaggio che cambierà per
sempre le loro esistenze. Non somigliava affatto a un sogno. Era seduta sul
bordo del mio letto. Aveva i capelli biondi, come quelli della bambola, ma
arruffati e sporchi. Mi ha detto di seppellirla. Mi ha detto che non avrebbe
trovato riposo fino a che le sue ossa non fossero state nella tomba e che, se
non l'avessi aiutata, me ne avrebbe fatto pentire.
L’autrice:
Holly Black è tra gli autori
bestseller del New York Times, ha esordito nel 2002 e da allora ha pubblicato
numerosi romanzi.
È autrice, insieme a Tony DiTerlizzi, della saga Le cronache di Spiderwick,
da cui è anche stato tratto un film. Vive in Massachusetts con il marito Theo,
in una casa con una biblioteca segreta.
RECENSIONE A CURA DI BIOLA:
Quando ho deciso di iniziare a leggere questo
libro sapevo bene che la Black lo aveva destinato a un pubblico di giovanissimi,
non per niente gli stessi protagonisti hanno dodici anni, ma la trama mi
incuriosiva troppo e non ho saputo resistere.
Zach, Poppy e Alice amano giocare con le bambole
e inventare storie per i propri personaggi, dando loro vita. Un giorno le cose
cambiano, Zach si ritrova senza i suoi personaggi perché il padre ha deciso di
buttarli via per farlo crescere. Zach, addolorato, senza dare spiegazioni dice
alle due amiche di non voler più giocare. Una notte, però, la Regina, una
bambola preziosissima custodita all’interno di una vetrina a casa di Poppy, le
appare in sogno e le rivela di essere una bambina di nome Eleanor e che la
porcellana della bambola è stata fatta con le sue ossa e che all’interno ci
sono le sue ceneri. Eleanor chiede a Poppy di essere portata nella sua città
per essere seppellita.
Da questo momento in poi la storia mette i
personaggi faccia a faccia con i pericoli della vita reale. Fino a quel momento
si erano limitati ad inventare avventure, ora ne sono i protagonisti, cosa per
niente facile.
Poppy, tra i tre, è quella convinta nel voler
proseguire l’avventura ad ogni costo. Solitamente anche nelle loro storie, è
lei che gestisce principalmente le avventure, e nel momento in cui qualcuno
propone qualcosa di diverso, non sempre è favorevole, preferisce le sue idee, i
suoi piani.
Alice non ha mai voluto per davvero intraprendere
quest’avventura ma nonostante ciò, nel momento del bisogno, prende in mano la
situazione e cerca di rimediare ai guai in modo coraggioso.
Zach, ancora scioccato da ciò che gli aveva fatto
il padre, è inizialmente insicuro sul da farsi, ma successivamente si
convincerà sempre di più sulla veridicità della storia di Eleanor, in quanto
apparirà in sogno anche a lui. Si trova spesso nel mezzo, soprattutto quando le
due amiche bisticciano e lo vogliono dalla loro parte.
Invito tutti, bambini e grandi, a trascorrere
qualche ora tra le pagine di questo libro, che ha comunque qualcosa da
insegnare a tutti, ricordandoci quanto è bello trascorrere del tempo con gli
amici a giocare, come spesso i genitori non comprendono che ognuno ha un
proprio percorso da seguire, e che non bisogna imporsi, ma capire, discutere, e
poi agire. Per coloro che hanno la fobia delle bambole di porcellana: non
avvicinatevi, la storia è incentrata proprio su queste, e spesso mette i
brividi!
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