UN NUOVO RACCONTO PER IL BLOG TOUR
DELLA COLLANA YOU FEEL!
Io & David
di Paola Renelli
Non potrei vivere in nessun altro posto che qui, in
Sardegna, in un piccolo paese di quest’isola che d’estate è assalita dai
turisti, ma d’inverno è solo mia e della mia gente, che ha un cuore ombroso, ma
grande e pieno di bellezza. Le amiche mi prendono bonariamente in giro per
questo, non sanno che, anche senza spostarmi, ho viaggiato ovunque con la
fantasia.
- Antonietta, sembri così concentrata sulle meraviglie che
stanno realizzando le tue dita – mi ha detto due settimane fa Michela, la più
vivace di tutte, che ho cercato inutilmente di contagiare con la mia passione
per il ricamo.
- Le mie dita vanno da sole, Michela – le ho risposto
sorridendo. - In realtà, stavo pensando a qualcos’altro…
- Posso sapere a cosa? – ha insistito. Ho spostato lo
sguardo dal ricamo alla rivista ancora aperta sul divano dove, a tutta pagina,
campeggiava una foto del “mio” David Gandy.
- Allora, Antonietta, tieniti forte…
Conosco quella luce speciale negli occhi di Michela: stava
meditando qualcosa di grosso.
- Forse ancora non sai che tra quindici giorni il “tuo”
David sarà a pochi chilometri da qui, ospite d’onore di una serata di beneficienza
e… ci saremo anche noi.
- Noi? – ho quasi gridato. – Come?
Michela ha tirato fuori dalla sua borsa due biglietti
d’ingresso, sventolandoli tutta felice davanti a me.
- Sarà il mio regalo di compleanno per te – ha poi annunciato
sorridendo.
- Ma il mio compleanno è tra due mesi… - ho riso.
- Consideralo un regalo anticipato, allora – ha ribattuto
Michela.
- Pensi che riusciremo a vederlo? – le ho domandato un po’
scioccamente, completamente disorientata dalla notizia.
- Certo che lo vedremo, Antonietta. E riusciremo anche a farci vedere da lui… - ha sentenziato battendo le mani, eccitata come una
bambina in un negozio di giocattoli.
Da quel momento, la mia vita non è più stata la stessa.
Quasi di nascosto a me stessa, ho ricamato su una sciarpa di seta il nome di
David e ora, davanti al suo camerino affollato di fans, la tengo stretta tra le
dita come se fosse un’ancora di salvezza.
- Non ci noterà – sussurro all’orecchio di Michela.
- Seguimi e vedrai – è la sua risposta pronta e infatti,
non saprei dire come, dopo qualche secondo sono di fronte a David, che mi
sorride con quello sguardo che scioglierebbe una montagna di ghiaccio.
Riesco a dire il mio nome e a porgergli la sciarpa. Lui
osserva il ricamo per qualche secondo, poi se la avvolge al collo, mi prende
una mano e mi attira a sé sfiorandomi le labbra con un bacio. Sento il mio
cuore che rulla impazzito e lo scroscio di un applauso alle mie spalle, ma
resto con gli occhi chiusi a godermi il sapore di quel bacio.
- Grazie, Antonietta…
Non dimenticherò mai la voce di David, quell’accento
inglese con cui ha pronunciato il mio nome e il suo sorriso tutto per me, che
gli ha riempito gli occhi di una pioggia di pagliuzze dorate.
L'autrice:
Paola Renelli vive e lavora a
Roma. Dopo la laurea in Lettere moderne si è dedicata al giornalismo. È stata
caporedattore della testata Vip e redattore del settimanale di attualità Il
punto. Negli ultimi anni ha iniziato a scrivere racconti per le più importati
riviste femminili e nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo erotico in
formato digitale: Lo strappo.
Commentate i racconti e, dopo estrazione con random.org, la vincitrice della nostra tappa potrà scegliere un ebook a piacere del catalogo YouFeel!!!
Di seguito i link ai precedenti racconti del BlogTour YouFeel:
Molto carino il racconto! Ammetto, però, di non amare David Gandy (sì, ok, so di essere l'unica. Ecco..se magari lo sostituisco mentalmente con un bel nordico biondo...o con Jamie di Outlander, leggendo questo racconto potrei svenire al posto della protagonista!)
RispondiEliminaDolcissimo racconto! Brava Paola. E poi la Sardegna e David Gandy lo hanno fatto reso speciale per me.
RispondiEliminaFelicissima di trovarmi qui! Grazie di cure a "Insaziabili", alla lettrice che mi ha sceto e un grazie speciale a Elisabetta Motta, autrice di "Mora selvatica".
RispondiEliminaun bel racconto romantico che intreccia la passione tra il ricamo e la passione di un uomo che vive nei nostri sogni...e l'idea di incontrarlo davvero...wow...
RispondiEliminaMa che emozioneeeeee!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie Paola...bellissimo racconto e un piccolo sogno che si realizza...anche se solo nella fantasia!!! (Io intanto una sciarpetta la preparo...si sa mai ahahahah)
Mi ci ritrovo fin nel più piccolo particolare....e Paola è una bravissima creatrice di emozioni nonchè un splendida persona!!!! :)
Tenero, dolce, ma troppo breve. La storia non ha il tempo di decantare che è già finita. Resta un sogno adolescenziale. Milena
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