Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Prezzo: 2. 49 €
Uscita: 15 Gennaio 2015
Prezzo: 2. 49 €
Rebecca ha una
vita assolutamente perfetta, che viene sconvolta quando il fidanzato medico la
lascia e a casa sua irrompe la migliore
amica, che la costringe a ospitare lei e l’amante in fuga. Ma quando anche Juls
se ne va, Becks ed Eric restano soli e decidono di attuare un piano per riavere
indietro ciò che appartiene loro e che hanno perso. Basterà fingere, dire
qualche bugia e tutto potrà tornare come prima! Peccato che Eric sia così sexy
e imprevedibile…
Riusciranno i
due cuori infranti a riavere indietro coloro che amano oppure si renderanno
conto di non amarli poi così tanto?
Sullo sfondo di una scintillante New
York, una commedia ironica e divertente dove amore e complicità si ritrovano
nello sguardo di un adorabile bugiardo.
RECENSIONE A CURA DI CHRISTIANA V:
L'ironia (dal greco εἰρωνεία eironēia,
"dissimulazione") ha come
base e scopo il comico, il riso e finire nel sarcasmo, ma ha assunto anche
significati più profondi. Cito testualmente la definizione di
wikipedia che mi sembra piuttosto esplicativa al riguardo.
Dissimulazione, che termine interessante!
Già, perché vocaboli come simulazione, camuffamento, finzione, suscitano un istantaneo interesse nella mia psiche. Stuzzicano la mia curiosità e pungolano la voglia di scoprire gli aneddoti, le motivazioni e soprattutto le meccaniche che spingono un individuo a comportarsi in un determinato modo.
Già, perché vocaboli come simulazione, camuffamento, finzione, suscitano un istantaneo interesse nella mia psiche. Stuzzicano la mia curiosità e pungolano la voglia di scoprire gli aneddoti, le motivazioni e soprattutto le meccaniche che spingono un individuo a comportarsi in un determinato modo.
La dissimulazione è difficile e stancante
da parte di chi la attua, necessita di un'attenzione costante verso i
particolari inscenati per rendere quella bugia una realtà credibile, ed è
proprio questo che fa Eric, l'Adorabile
Bugiardo raccontatoci dalla fresca penna di Deborah Fasola.
Conosco lo stile di questa autrice e
anche in questo caso non fa cilecca. Usa l'ironia con grande intelligenza e
spontaneità, crea personaggi veri in cui ogni lettore possa identificarsi senza
difficoltà, intreccia una trama all'apparenza semplice, che poi si rivela
complessa, in cui gli eventi si succedono con ritmi fintamente rilassati,
mentre seguono uno schema preciso per non tediare il lettore.
Leggendo questo racconto sembra proprio
di seguire una sitcom americana in stile Friends,
che aggiunge spunti alla Sex and the City
e Il diario di Bridget Jones, infatti
la nostra Becks si ritrova una famiglia ingombrante e piena di pregiudizi che
infierisce sulla sua condizione di zitella alla veneranda età di ventotto anni.
Tra fidanzati che tornano sui propri passi, amiche fedifraghe che non buttano
alle ortiche l'amicizia con la A
maiuscola e pseudo accompagnatori pronti
a scatenare la gelosia nei rispettivi compagni, la nostra Deborah ci racconta
una storia come tante altre, basata sulla dissimulazione, l'equivoco, i finti
tradimenti e l'amore.
Gli avvenimenti sono talmente
coinvolgenti da mettere in secondo piano un'ambientazione appena accennata,
lasciando che il lettore diventi spettatore in prima fila di uno show umano e
irriverente, ma anche tenero e divertente come pochi.
Allora, lettori... siete pronti a farvi
quattro risate? Ops, scusate, ho sbagliato, perché saranno molte di più.
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