Mood: Erotico
Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Prezzo: €2,49
Uscita: 3 Dicembre 2014
Sinossi:
Beatrice lavora nell'ufficio stampa di una multinazionale giapponese. È forte, attraente e determinata, forse anche troppo, ma tutte le sue certezze crollano quando una sera, rincasando prima dal lavoro, trova il suo compagno a letto con un’altra. L’episodio la costringe a guardarsi dentro: la sua vita ha bisogno di un cambiamento. Netto. Il volantino, visto per caso sulla bacheca dell’azienda, che invita a provare un “Corso di Geisha”, sembra essere l’inizio di questo viaggio interiore… e non solo! Beatrice incontra Alessandro e tra cerimonie del tè, passeggiate tra le vie illuminate per il Natale e kimono un po’ troppo stretti, la sua femminilità inizia a sbocciare prepotente e sensuale, come un ciliegio in fiore.
Dalla mente e dal cuore di un’autrice che racconta l’erotismo in modo elegante e profondo, un romanzo di grandi passioni e forti sentimenti.
L'autrice:
Nora Noir vive tra Londra e Milano, è scrittrice di romanzi erotici e pittrice. Scrive soprattutto quando è triste o arrabbiata, quindi lo fa spesso. Ha pubblicato racconti pulp, erotico-storici e romance. Il suo ultimo romanzo, “Candy Apple”, uscito in self-publishing, è subito salito ai vertici della classifica Amazon. Potendo vivrebbe solo di tè nero, cioccolato e giornate di pioggia.
RECENSIONE A CURA DI ALICE BIANCHI:
“Ciliegio in
fiore” fa parte della gustosissima serie YouFeel targata Rizzoli. O meglio.
Un universo di romanzi digital only che spaziano in tutti i generi, detti “mood”.
Immaginate
di stare davanti a una vetrina straripante di dolci che appagano la vista.
Ecco, così si può definire questa geniale raccolta. Quindi non potete far altro
che scegliere, seguendo il vostro stato d'animo, se vi sentite romantiche,
ironiche, in vena d'erotismo o di emozioni.
Nora Noir
ci fa conoscere Beatrice, una ragazza intraprendente e determinata che lavora
in una multinazionale giapponese, precisamente nell'ufficio stampa. Convive con
Mauro, aitante allenatore di nuoto. Tutto sembra aver preso una piega ben
precisa, tutto sembra andare bene. La protagonista è consapevole di aver
lavorato molto nell'ultimo periodo e di conseguenza aver trascurato il proprio
compagno. Così comincia il libro, con lei che decide di fare una bella sorpresa
a Mauro rincasando prima da lavoro con l'intenzione di invitarlo fuori a cena e
coccolarlo come merita. Peccato che appena Beatrice mette piedi
nell'appartamento, trovi il caro fidanzato a letto con un'altra. Così non le
resterà altro da fare che sbatterlo fuori e consolarsi con l'amica di sempre,
Flavia.
Tutto è
crollato in un attimo. Cosa fare, adesso?
È proprio
quando torna a lavoro che, per caso, l'occhio le cade su un volantino che
invita a provare un “Corso di Geisha”. E si chiederà: perché no?
Al primo
appuntamento del corso per aspiranti Geishe, Beatrice trascinerà Flavia. Le due
amiche penseranno di essersi imbattute in una farsa appena conoscono
l'insegnante, Ume, la quale si dice certa che alla fine del corso da quindici
che si sono presentate ne resteranno forse tre. Per tutta una serie di motivi.
Beatrice
scopre che questi incontri non sono uno scherzo e nemmeno una rivisitazione
occidentale del mito che aleggia attorno a questa figura tutt'altro che
simbolica. Essere Geisha vuol dire molto di più di servire un uomo. È l'inizio
di un viaggio interiore fatto di ricerca dei sensi, del benessere mentale, più
che fisico. Un capire, evolvere e sfruttare al massimo la femminilità racchiusa
in ogni donna. Una femminilità vista come arte di seduzione, colma cioè di
lievi gesti, sguardi bassi, energica attesa del piacere.
A volte
bisogna rimettere tutto in gioco per cambiare in meglio e per conoscersi.
Grazie a
questo corso, Beatrice conoscerà Alessandro, fratello di Flavia, che si
mostrerà da subito rispettosamente interessato a questi strani “incontri di
ripasso” che fanno le due amiche il sabato pomeriggio. Già, perché Ume-san
pretenderà pure compiti a casa e ripassi.
Un vero e
proprio nuovo stile di vita, per Beatrice. La protagonista coglierà al volo gli
importanti consigli della sua maestra, riscoprendosi in un modo tutto nuovo,
che niente ha a che fare con ciò che era sempre stata. E sarà così, settimana
dopo settimana, tra cerimonie del tè e Kimoni, che giungerà alla fine del corso
con l'anima arricchita e una sicurezza interiore che le donerà la
serenità.
La
scrittura in prima persona porta direttamente nella storia di Beatrice. Viviamo
con lei passo passo ogni momento. Novantanove pagine frizzanti e stuzzicanti
che personalmente mi sono davvero goduta. Un pizzico d'oriente che ci sta da
Dio, visto che la Noir ci regala aneddoti con sapiente grazia. Si intuisce lo
studio che c'è sotto, visti gli argomenti trattati, ma li sa presentare al
lettore in modo chiaro e facile. Insomma, sfido chiunque a non voler cercare un
corso di Geisha alla fine dell'ultima pagina. La trama poi, pur snodandosi in
sole novantanove pagine, è originale e spiritosa. L'erotismo c'è, oh sì, ed è
elegantemente raccontato.
YouFeel? Ne
voglio ancora!
Se ti piace questa recensione clicca g+1
Commenta il post per farci sapere la tua opinione!
Nessun commento:
Posta un commento