Recensione: "OGNI MALEDETTA VOLTA" di Angela D'Angelo

Mood: Erotico

Editore: Rizzoli

Collana: Youfeel
Prezzo: € 2,49

Uscita: 10 Luglio 2015

Sinossi:

Sembrava solo un timeout, invece era la partita più difficile da vincere.

Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, non è un uomo facile: orgoglioso, prepotente e scontroso, affronta la vita con rabbia e una buona dose di arroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro. L’aiuto che riceve inaspettatamente da Sophie Molinari, figlia del presidente della squadra, è la terapia migliore. Ma cosa nasconde quella donna dietro un sorriso che incanta e un corpo che farebbe impazzire chiunque? Edoardo sarà capace di accantonare l’orgoglio per lasciarsi aiutare? La sfida si gioca su un terreno insidioso, e mettere insieme i pezzi di un uomo distrutto potrebbe avere per Sophie un prezzo altissimo. Edoardo è l’unico che può salvare se stesso e capire davvero cosa vuole nella vita.

Dopo il successo di “A letto con il nemico”, questa è la storia ardente e appassionata che stavate aspettando.

COVER PROVVISORIA

La "Trilogia del Nemico" è così composta:
1. A letto con il nemico
2. OGNI MALEDETTA VOLTA
3. (Untitled)

Ho appena finito di leggere "Ogni Maledetta Volta" e mi metto a scrivere la recensione? Sono pazza? Le recensioni non si scrivono a caldo!!! Troppe emozioni, troppo trasporto, non va bene... in teoria sarebbe così, ma io mi gioco la carta de "l'eccezione che conferma la regola" e sono tranquilla.

Tornando a noi, siete per caso tutte in attesa di leggere quello che penso di questo nuovo capitolo?

E fate bene a essere curiose, perché l'attesa paga, e lo fa profumatamente!!!

Stavolta la nostra Angela si è cimentata in una bella inversione di ruoli perché se in "A letto con il nemico" la protagonista era Cristina, adesso le cose si complicano e il narratore è niente meno che Edo!

Lo abbiamo conosciuto nel primo capitolo della serie e, devo essere sincera, non mi aveva entusiasmato. Troppo brusco, troppo ombroso, troppo cupo. Poi come me lo ritrovo? Peggio di prima!!! All'inizio ho pensato: "Oddio, Angela mi vuole dare il colpo di grazia!". Invece la situazione cambia perché per me Edo è come una farfalla: prima è un bruco peloso, poi si rintana in se stesso nella sua crisalide, infine emerge nella sua magnificenza.

Ma secondo voi un uomo può fare tutto questo da solo? Può affrontare così tanti

cambiamenti senza un aiuto? Siamo realisti: no che non può! E infatti tutto questo è possibile grazie all'ingresso di Sophie nella vita del cestista. È lei la chiave di volta del mistero chiamato Edo.

Non ho intenzione di parlarvi della storia perché si tratta di un racconto e a qualunque accenno perdereste il gusto di leggerlo. Per cui vi voglio tenere così, sospesi sul filo della curiosità... ma alcune cose ci tengo a dirle. Il talento e la maestria di Angela sono innate e, Dio la benedica, tutto quello che scrive è così pieno di talento da essere sublime. Le parti descrittive sono impeccabili, i dialoghi incisivi e la narrazione scorre leggiadra... le scene erotiche? Da cardiopalmo.

Ogni rosa, però, ha le sue spine e io, come sempre, mi pungo e mi lagno. Ecco le mie lamentele:

1. Angela è sprecata per i racconti, per me lei dovrebbe scrivere libri! Perché quando si termina una lettura come questa si pensa solo a quale sarà la prossima avventura ma, soprattutto, a quando verrà pubblicata. E l'attesa è una sofferenza atroce.

2. Perché a un POV maschile la CE appioppa una cover rosa shocking? Perché? A un uomo come Edo, per giunta? Ma perché?