Genere: Romance Storico
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine:
Prezzo: € 19,90
Uscita: 26 Aprile 2016
Sinossi:
Nello
scenario dello spaventoso terremoto che devasta Barcellona all’inizio del XV
secolo nasce la storia d’amore impossibile tra Marc, un sacerdote, e Agnes, la
figlia di un nobile locale. Mentre lottano contro una società oppressiva, ma
anche con i loro dubbi e i sensi di colpa, i due giovani innamorati fanno del
monastero di Sant Benet de Bages un rifugio e delle reliquie di San Valentino
che vi sono conservate un punto di riferimento. Già a quel tempo, infatti, il
santo era considerato protettore dell’amore. Continuamente contrastati da
invidie, tradimenti, pregiudizi, Marco e Agnes supereranno mille ostacoli per
vivere fino in fondo la loro passione. Amore proibito ha tutte le
caratteristiche del romanzo storico, con un’ambientazione spagnola ben
ricostruita perfetta per i fan de Il Segreto.
Buongiorno Insaziabili!
Oggi voglio presentarvi Amore Proibito edito da
Sperling & Kupfer.
È il quinto libro di Coia Valls, autrice
catalana che ha ricevuto numerosi premi per i suoi romanzi e le sue novelle.
Voglio dirvi subito che si tratta di un romanzo
storico, e non di un romance come
inizialmente avevo immaginato leggendo titolo e sinossi. Siamo nella Catalogna
del XV secolo, in un basso medioevo ricco di misteri, di luoghi nascosti, di antiche
usanze che l’autrice è abile a raccontare.
Marc Rosellò è un giovane sacerdote, arguto e
volitivo, destinato a ricoprire le più alte cariche della Chiesa. Il romanzo si
apre proprio con la sua figura imponente: l’uomo trova nel bosco una giovane donna
nuda in fin di vita. Sin dal primo istante ne rimane stregato e, senza alcuna
esitazione, la porta in un convento di monache affinché le pie donne possano
medicarla e guarirla.
Quando Agnès Girabent riapre gli occhi e conosce
il suo salvatore, ne è inesorabilmente attratta e non tenta nemmeno di
nascondere il turbamento che le provoca l’uomo.
Repentino, sboccia un amore proibito che non ha
pace e non sa darsi pace. La passione sfocia a dispetto di tutto e di tutti,
fino a quando un grave terremoto scuote la valle di Camprodon rischiando di
mettere fine alla vita di Marc Rosellò. Per Agnès è un castigo divino, così promette
di lasciarlo alla sua vita sacerdotale e partire.
È l’inizio di una serie di vicende in cui
l’amore viene lasciato sullo sfondo e la Storia diventa protagonista. La Storia
fatta di piccole abitudini, di antiche ricette e medicamenti, di persone
normali che prendono vita tra le pagine rievocando un’epoca lontanissima.
Ma Agnès Girabent ha una personalità davvero
troppo forte per piegarsi alla soffocante società medievale, così, nonostante
il rischio di essere accusata di stregoneria, si avvicina allo studio della
medicina insieme a Margarida Tornerons e Floreta Sanoga, donne altrettanto
coraggiose e fuori dal comune.
Coia Valls ci porta tra le strade di Vic, di Manresa,
di Sant Benet, e dipinge questi scenari con grande maestria.
Se Agnès riuscirà a restare lontana da Marc e
portare a termine la sua promessa, lo sapremo solo leggendo il finale di questo
romanzo.
Unica pecca dell’autrice, a mio parere, è quella
di aver inserito una considerevole quantità di personaggi che potrebbe, a un
certo punto, confondere il lettore con i vari punti di vista.
Il romanzo può vantare un’ottima accuratezza
storica e uno stile semplice e scorrevole, ma mai banale.
Mi sento di consigliarlo vivamente agli
appassionati di romanzo storico.
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