"La salvezza è a soli 225 milioni di chilometri di distanza"
"Sei giorni fa, l'astronauta Mark Watney è diventato una delle prime persone a camminare su Marte..Ora, lui è sicuro che sarà la prima persona a morire lì."
Un mix tra “Apollo
13” e “Cast away”, il nuovo film prodotto dalla 20th Century Fox ci racconta la
storia di un moderno Robinson Crusoe sperduto nello spazio. E avendo riscosso molti pareri positivi
la data di uscita nelle sale americane è stata anticipata al 2 Ottobre,inizialmente prevista per la festa del Ringraziamento.
Sopravvisuto-The Martian è un dramma fantascientifico basato sul
romanzo best seller “L’uomo di Marte”
di Andy
Weir ,scritto da Drew Goddard e diretto da Ridley Scott, il film vanta un cast
stellare capitanato da Matt Damon. Le
riprese della pellicola si sono svolte nell’arco di 4 mesi tra
Giordiania(vallata del Uadi Rum) e Ungheria(Budapest, Korda Studios) e tra i
produttori c’è lo stesso Scott.
Nel corso di una
missione su Marte, l’astronauta Mark Watney ( Matt Damon ) viene creduto
morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio. Ma
Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse
provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo
spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è
vivo. A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati
internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare “il marziano” a
casa, mentre i suoi compagni si lanciano in un’audace, se non impossibile,
missione di salvataggio. Mentre questa storia di incredibile coraggio si
svolge, il mondo si riunisce per fare il tifo per un ritorno sicuro dell’astronauta.
I più ferrati in
materia ricorderanno sicuramente la comparsa a sorpresa di Matt Damon in “Interstellar”
di Christopher Nolan che ha subito scatenato il confronto. Ma le
differenze tra i due film non mancano e Damon ha raccontato come Scott
gliel’abbia sottolineato di persona: «Quando sono stato contattato per la parte ho
accettato subito, ma ero un po’ perplesso perché avevo appena finito di girare
Interstellar, dove finivo abbandonato su un pianeta, e un po’ la cosa mi
frenava. Ma Ridley è stato chiaro: “È fott******te diverso, questo
sarà molto più divertente!” mi ha detto. E
una delle più grandi differenze tra i due è che in the Martian io sono per la
maggior parte tempo da solo su Marte. Certo, c’è tutta la parte in cui i
ragazzi della NASA e i miei compagni cercano di riportarmi a casa, ma il resto
siamo giusto io e Ridley sul Pianeta Rosso. È diverso da qualsiasi altra cosa
abbia mai fatto».
Matt Damon, il “Genio Ribelle” vincitore dell’Oscar
proprio per questo film insieme a Ben Affleck, interpreta l’astronauta Mark
Watney. Considerato un attore molto versatile,aggiunge al suo personaggio una
nota umoristica molto apprezzata dalla critica.
Il cast accanto a Matt Damon è davvero impressionante:
Jessica Chastain, anche lei attrice in “Interstellar” e
vincitrice di un Golden Globe nel 2013, è Melissa Lewis, membro dell’equipaggio
che cerca di salvare Damon.
Sebastian Stan, il "cappellaio matto" della serie "C'era una volta" e il "Soldato d'inverno" della Marvel, lo troviamo qui nei panni del Dr.Chris Beck. Vi sono poi Michael Pena, attore in “Million Dollar Baby”, il pilota Rick Martinez e Jeff Daniels che interpreta invece il direttore della NASA Teddy Sanders. Vi faccio ancora un paio di nomi tra cui SeanBean , Chiwetel Ejiofor e Kate Mara ,tanto per darvi l'idea delle star presenti!
Noi dovremmo invece aspettare il 25 Novembre per andare a vederlo al cinema, ma viste le premesse e il cast d'eccezione sono sicura che lo metterete in agenda!
"In ogni
essere umano c’è l’istinto primordiale di aiutare il prossimo. Se un
escursionista si perde sulle montagne verranno organizzate delle ricerche. Se un
terremoto distrugge una città arriveranno rifornimenti di emergenza da tutto il
mondo. Questo istinto è presente in ogni cultura..senza alcuna eccezione."
Ho letto il libro di Andy Weir e mi è piaciuto, sarà perché sono da sempre una patita di fantascienza, sarà perché ero assetata di questo genere ultimamente in oblio, sarà perché sono un po' stufa di trilogie erotico-sadomaso-tutteuguali-e-patetiche con titoli assurdi e copertine all'altezza. Sarà quel che sarà io lo consiglio.
RispondiElimina