Traduttore: Emanuela Graziani
Genere: M/M
Editore: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Pagine: 199
Prezzo: € 4,99
Uscita: 26 Maggio 2015
Sinossi:
Le
capacità relazionali di Davy Cooper sono quasi inesistenti, visto che è
cresciuto in una solitudine quasi totale da una madre affetta da agorafobia.
Ora che è morta, Davy ha bisogno di farsi degli amici per la prima volta nella
sua vita. Viene notato da Gavin Walker, ma è talmente intimidito da quel
ragazzaccio che veste alla moda, sexy e sicuro di sé, da gettare via il suo
numero di telefono ogni volta che gli viene offerto.
Quando Gavin lo difende da un tizio maleducato, Davy inizia ad affezionarsi un po' a lui. Ma. con la sua esperienza limitata, pensa che loro due siano troppo diversi e che qualsiasi cosa di più profondo di una conoscenza superficiale finirà in un disastro totale.
Quando Gavin lo difende da un tizio maleducato, Davy inizia ad affezionarsi un po' a lui. Ma. con la sua esperienza limitata, pensa che loro due siano troppo diversi e che qualsiasi cosa di più profondo di una conoscenza superficiale finirà in un disastro totale.
A CURA DI LUCILLE
Avrei
intitolato questo libro “La rivincita dei timidi”, visto l’evolversi del
personaggio di Davy che si trasforma da inguaribile timidone al ragazzo sicuro
di sé e dei propri sentimenti.
Il
merito è anche di Gavin, il bello, l’irraggiungibile, lo strafottente e
ingannevolmente superficiale ragazzo che conquisterà il suo cuore.
Davy e
Gavin non potrebbero essere più diversi: tanto uno è schivo e riservato, quanto
l’altro è sfacciato, disinibito nella vita come nel sesso. Ed è questo suo
aspetto a rendere Davy reticente, poiché non vuole essere l’ennesima tacca da
incidere sulla testiera del letto. Eppure, dopo l’iniziale diffidenza, non gli
sfugge che oltre alla patina di “bello senz’anima” ci sia dell’altro.
Iniziano
così a frequentarsi, sebbene le intenzioni di Gavin siano più carnali che
sentimentali, ma la loro amicizia diviene un punto fermo in lui, un porto
sicuro a cui approdare, una certezza a cui non può astenersi. Ed ecco che il
loro rapporto si intensifica: ogni parola, ogni gesto che l’uno compie verso
l’altro diviene una conquista e una scoperta. Gavin, inoltre, inizia ad avere
una nuova visione del sesso: non lo concepisce più come un mero esercizio
fisico, ma uno scambio, un “do ut des” fatto anche di sentimenti.
Finalmente
emerge il vero Gavin, quello fragile, dal cuore ferito, barricato a causa di
un’infanzia sofferta, di una madre assente e per nulla amorevole. Trova in Davy
ciò che cerca, ma ancora non riesce a dare un nome a ciò che prova, perché ha
paura, perché fa male arrendersi e dire “mi affido a te”.
Davy
comprende, ascolta, dona amore e una spalla su cui piangere. Ama senza volere
nulla in cambio, attende che Gavin trovi il proprio tempo e lo faccia suo. Il
timido diventa un leone, pronto a difendere, proteggere la famiglia che non ha
mai avuto, la crisalide si trasforma in farfalla. Insegna al proprio compagno
ad amare in un modo nuovo, ad accogliere nel cuore un sentimento che ha sempre
posseduto, ma di cui non si sentiva degno, gli insegna a sperare, gli regala un
futuro.
Ognuno
dona all’altro qualcosa, Gavin porta in dote una famiglia, degli amici e una
casa, quella sicurezza che Davy ancora non possedeva. Ed egli porta sé stesso,
il suo carattere dolce ed empatico, la capacità di essere il punto di partenza
e di arrivo nell’esistenza di Gavin.
Tenerezza
a parte è un libro passionale, con un erotismo delicato ma deciso. Non
conoscevo l’autore, mi è piaciuto sia lo stile che il
modo fluido nello scrivere, un’unica pecca: la storia è troppo breve!
Essendo
curiosa come una scimmia, vorrei sapere che succede anche agli altri
personaggi, gli amici di Gavin, poiché ci sarebbe materiale per altri due o tre
libri, a mio parere!
Inutile
dire che lo consiglio, il mio giudizio è di quattro stelline, due fiammelle per
la passione e un appello all’autore affinché scriva degli altri personaggi.
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