Pronti a scoprire cos'è lo SHOW DON'T TELL?
Leggete la nuova lezione di scrittura creativa di Laura Gay e apprendete questa regola fondamentale!
Lezione 3
La scorsa settimana vi avevo menzionato
una delle principali tecniche narrative utilizzate nella scrittura
contemporanea, lo show don’t tell.
Oggi riprenderò l’argomento perché si tratta di una parte fondamentale e indispensabile
per chiunque voglia diventare un vero scrittore.
Cos’è
lo show don’t tell? Tradotta in italiano questa frase
significa semplicemente: “mostra, non
raccontare”. Uno degli errori più ricorrenti di uno scrittore al suo
esordio è proprio quello di tendere a narrare i fatti, invece di mostrarli. Vi
chiederete: cosa c’è di sbagliato in questo? Ebbene, il rischio è quello di
annoiare chi legge, scoraggiandolo dal proseguire la lettura del nostro libro.
Provate a immaginare cosa accadrebbe se
gli attori di un film, invece di recitare in maniera realistica e coinvolgente,
si limitassero a raccontarvi la storia che devono rappresentare. Dopo un paio
di minuti perderemmo interesse e la nostra mente inizierebbe a vagare. In poche
parole, saremmo sommersi dalla noia.
In un romanzo è la stessa cosa. Per
tenere viva l’attenzione del nostro lettore dobbiamo mostrargli ciò che accade,
non raccontarlo. Fargli vivere la vicenda come se fosse uno dei personaggi e
non qualcuno di esterno che si limita ad “ascoltare” una storia.
È qui che entra in gioco lo show don’t tell. In che modo? Partiamo
con un esempio:
Aldo
era un povero vecchio. Il più vecchio di tutta la combriccola del bar, anche se
era ancora piuttosto arzillo.
Ecco, questo è un chiaro esempio di
raccontato. Facciamo sapere al lettore che Aldo è una persona anziana, anzi la
più anziana del gruppo. In pratica imponiamo a chi legge fatti e
caratteristiche generiche, col rischio di non catturare la sua attenzione. Ma…
e se provassimo a mostrare com’è Aldo? Non sarebbe più intrigante? Proviamo
allora così:
Aldo
entrò nel bar sorreggendosi al bastone, il passo leggermente malfermo. Si passò
una mano sulla testa canuta e rivolse agli amici un sorriso senza denti. – Ehi,
vecchi ubriaconi! – disse trascinandosi fino al tavolo.
Che ne dite? Non va meglio? Invece di
raccontare al lettore che Aldo è vecchio, glielo abbiamo mostrato. Il concetto
non vi è ancora chiaro? Proviamo con un altro esempio, allora:
Stefano
si portò una mano alla fronte e si asciugò le gocce di sudore che gli
scendevano giù per il viso arrossato. Nel farlo, si sfiorò i capelli: erano
fradici. Avrebbe avuto bisogno di una bella doccia. Forse anche due.
– Tony, che ne dici di una birretta
ghiacciata? Si soffoca!
Invece di dire che Stefano ha caldo ed è
sudato, abbiamo cercato di farlo “vedere” a chi legge: la mano che va alla
fronte e si deterge il sudore, il viso arrossato, i capelli bagnati… sono tutti
indizi che ci portano a una sola conclusione: Stefano sta morendo di caldo.
Possiamo quindi concludere che mostrare
vuol dire calare il lettore all’interno della storia, con dettagli concreti e
dinamici. Non si tratta di “subirla”, ma “viverla”. Il tutto diventa così più
coinvolgente. Ci spinge a volerne sapere di più e a concentrarci più a fondo sulla
vicenda.
Un’altra cosa da notare nel nostro
esempio è che i dettagli non ci arrivano dall’alto, bensì dal personaggio
stesso. È Stefano che agisce: si passa la mano sulla fronte e sui capelli, nota
che sono bagnati e pensa di aver bisogno di una doccia. Questo è un altro
dettaglio importante: mai imporre le cose da un punto di vista esterno.
Noterete inoltre che a un certo punto c’è un dialogo. Non è messo lì a caso,
serve per chiarire il concetto e tenere alta l’attenzione del nostro lettore.
Fin qui tutto chiaro? Tranquilli,
torneremo su questo concetto per farvelo assimilare bene. Per il momento vi
suggerisco di provare a scrivere una scena, prima raccontandola e poi
mostrandola, così da memorizzare bene le differenze. La prossima settimana
parleremo di descrizioni, sempre utilizzando la tecnica dello show don’t tell. Siete pronti? Al
prossimo appuntamento, allora!
NB.: Se avete delle domande commentate la Lezione e Laura vi darà delucidazioni!
Lezioni:
Lezione 1: La grammatica
Lezione 2: L'infodump
Lezione 2: L'infodump
Lezione 3: LO SHOW DON'T TELL
+ a seguire
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