Genere: M/M
Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 259
Prezzo:
Uscita: 16 Giugno 2015
Traduzione: Ugo Telese
Sinossi:
Dorian Grant è il re della
malavita di New Orleans, ma non è un mafioso e non gli piace essere considerato
tale. È semplicemente uno spietato uomo d’affari che chiunque con un po’ di
cervello ci penserebbe due volte prima di tentare di fregare. La vita a New
Orleans si fonda tutta sul peccato e il violento e irascibile Dorian i peccati
li ha commessi tutti.
Ma non tutti i peccati a New
Orleans lasciano l’amaro in bocca: una notte Dorian scopre un uomo, dal nome
d’arte di Sweet Heat, che entra nella sua vita ballando in un locale chiamato
Peccato e Seduzione. Dorian si aspetta un incontro piccante. Sicuramente non
sta cercando una relazione, e di certo non con qualcuno come Jansen, che mette
sottosopra il cupo mondo organizzato di Dorian.
Ora Dorian si trova a fare
pressione su Jansen perché questi lasci il suo lavoro, dal momento che non
riesce a sopportare il pensiero che altri uomini tocchino ciò che è
suo. Ovvio, Jansen vuole un compromesso – dopotutto, anche il lavoro di
Dorian è pericoloso. Ma il ballerino si renderà conto di quanto lo sia davvero
solo quando sarà troppo tardi.
La serie "Peccato e seduzione" è così composta:
1 - PECCATO E SEDUZIONE
2 - Lies & Seduction
3 - The final Seduction
1 - PECCATO E SEDUZIONE
2 - Lies & Seduction
3 - The final Seduction
Non so ancora dire se questo libro mi è piaciuto o no.
Le vicende del libro si svolgono a New Orleans, tra le pareti di un locale notturno chiamato Peccato e seduzione. Qui conosciamo il giovane Jansen, ballerino del locale, nonché nuova stella di prima fila, il cui nome d’arte è Sweet Heat. Il ragazzo viene notato da Dorian Grant, mafioso locale che gestisce tutta una serie di attività criminose. Dorian fa parte della clientela scelta e affezionata e subito viene rapito dal misto di innocenza, poca sicurezza ma estrema sensualità di Jansen, e decide di averlo per sé. Dal canto suo Jansen è attratto da Dorian ma anche spaventato a morte dal minaccioso uomo coperto di tatuaggi e cicatrici anche perché, dopo esser stato vittima di un brutale stupro, non riesce più lasciarsi andare sia fisicamente che psicologicamente.
L’autrice ha scritto nella prefazione che la sua è un’opera di fantasia e che non voleva offendere nessuno degli abitanti di New Orleans col descrivere la città come un luogo di perdizione e criminalità. Gran parte del libro è intriso di violenza, visto lo stile di vita di Dorian, e la cosa mi ha dato un po’ fastidio. Avevo già letto libri che trattavano di criminali e traffici sporchi, ma il continuo riferimento all’uso e abuso di droghe e alcool da parte di entrambi i protagonisti mi ha messa molto a disagio. Certo, poiché uno dei protagonisti è un mafioso non potevo aspettarmi violette ed arcobaleni, ma il suo continuo sfocio nella violenza e nell’omicidio come risoluzione a tutti i suoi problemi proprio non l’ho digerito. Continua a dire che non è colpa sua ma dell’ambiente in cui è cresciuto, dell’infanzia infelice trascorsa con padre che lo ha traviato, portandolo sulla via dell’illegalità, ma mi sembra che fino alla fine faccia davvero poco per uscire dal circolo vizioso in cui si è messo. Jansen invece è un personaggio fragile e insicuro, che però cerca di mantenersi da solo facendo il ballerino di notte per pagarsi i corsi universitari. Ha un triste passato alle spalle, non ha più una famiglia e l’unico punto di riferimento è il coinquilino, nonché migliore amico. Pur essendo un personaggio dolce e con cui ci si trova subito in empatia, anche lui spesso cade nella trappola delle droghe per estraniarsi, rilassarsi e salire sul palcoscenico. Dopo la sua prima notte con Dorian si scopre subito innamorato di lui pur non conoscendolo minimamente, e forse per la prima volta questo cliché dell’innamoramento istantanei mi ha fatto storcere il naso. Ribadisco: probabilmente è perché Dorian non è un buono, e ormai io ho un’idea ben precisa di come deve essere per me l’eroe del romanzo che entra nella vita del protagonista per salvarlo. Dorian non ha proprio nulla del “cavaliere con la scintillante armatura”. Preferisco probabilmente un altro genere di maschio alfa: forte e coraggioso, sì, ma con una coscienza!
Il libro fa parte di una serie, dunque è probabile che l’autrice farà compiere un percorso di redenzione a Dorian nei prossimi capitoli, oppure sono una inguaribile romantica e voglio a tutti i costi che questo sexy , tatuato, spaccone di un mafioso metta la testa a posto e smetta di far soffrire ed esasperare il dolce Jansen.
Voto finale 2 stelle e mezzo, spero che la serie migliori e, anche se ambientato in un locale notturno, per la sensualità non vado oltre le 2 fiammelle.
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