Genere: Romance
Editore: Triskell Edizioni
Collana: Pink
Pagine: 109
Pagine: 109
Prezzo: € 3,14 (ebook)
Uscita: 18 dicembre 2015
Sinossi:
Alan Parker, venticinquenne perso in una vita tediosa e rassegnato a non avere sogni, si ritrova catapultato nella vita di Mel, una diciottenne affetta da leucemia che, invece, un sogno ce l’ha.
Il ragazzo si troverà trascinato in un’avventura improbabile nel tentativo di aiutare la giovane a realizzare il suo desiderio.
Tra i due sboccia un sentimento che, però, è impossibile da vivere perché Mel ha i giorni contati.
Ma al cuor non si comanda e tra aerei, spiagge e i meravigliosi scenari di Cuba, l’amore si insinuerà dentro di loro, sfidando la malattia, l’ostinazione di Mel e trasformando Alan in tutto ciò che non è mai stato e mai avrebbe creduto di poter diventare.
Questo breve
romanzo è la dimostrazione che è possibile “narrare l’amore” senza utilizzare
necessariamente effetti speciali, del tipo sesso sfrenato o giochi erotici
inesauribili. Mi è molto piaciuto lo stile dell’autrice (che ammetto, non
conoscevo), un modo di raccontare semplice, diretto e molto “delicato”.
Alan non è il
solito bellone senza scrupoli, ricco e dai gusti sessuali particolari, ma un
ragazzo semplice, con i propri limiti e un sogno nel cassetto che spera
ardentemente di realizzare. Il punto di forza di questo personaggio è proprio
questa chiave di estrema normalità, che permette al lettore di sentirlo vicino
e immedesimarsi.
Alan non ama il
suo lavoro e desidera diventare un ballerino di salsa. Questo contrasto tra la
vita professionale e la danza crea un connubio molto interessante.
“ Io volevo fare il ballerino di salsa… Non vorrai
mica che ti prendano per gay, rispondeva mio padre”.
L’incontro con
Mel sarà magia allo stato puro e l’inizio di una storia toccante.
Sinceramente mi
sarei aspettata un maggiore approfondimento nella descrizione dei personaggi e
delle loro emozioni ma credo che le informazioni fornite dall’autrice si siano
adattate perfettamente al formato breve del romanzo in questione. Il messaggio
a cui puntava Fanny Di Natale è stato ben espresso, mi riferisco al fatto che
tutti abbiamo diritto a realizzare i sogni che serbiamo nel cuore. Una lettura
dunque da non perdere, perché incita a non arrendersi mai, nemmeno nelle
situazioni più complesse e disperate.
Fanny è una
scrittrice da tenere d’occhio. Meritevole è stato il suo proposito di trattare
di un argomento “diverso” dai soliti cliché letterari tanto in voga nel mondo
dell’editoria di questi ultimi tempi.
Se desiderate
trascorrere una serata diversa, avvolte dal tepore di una lettura delicata e
d’impatto emozionale, ve lo consiglio vivamente.
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