Titolo: Toulane la farfalla
Autore: Simona Diodovich
Genere: Fantasy
Editore: Self Publishing
Pagine: 328
Prezzo: 3.50 € ebook; € 12.41
Uscita: 3 aprile 2017
Sinossi:
Il villaggio degli Alphen fu distrutto in poche ore da Hammer
e i suoi seguaci. Solo una bambina si è salvata da tutto ciò. Come unica
superstite è stata accolta dai Loriann, per poi essere definita da tutti la
Bambina Maledetta.
La vita non è facile in un posto dove vivono solo soldati
pericolosi. Ciò che non si capisce fa paura e Toulane è temuta da tutti. Gli
abitanti hanno il terrore di sfidare gli immortali, tenendo tra la loro gente,
una bambina come lei senza sapere come scampò al massacro.
La odiano e non la vogliono lì con loro, finché non arrivano
gli dèi a distruggere il loro mondo. Loth è sotto attacco e i nemici sono
potenti. Cosa può fermare l’avanzata degli eterni? Dicono che la portatrice di
luce viva sul loro pianeta, solo lei può contrastare la potenza dei nemici
capricciosi, arroganti ed egoisti. Toulane la Farfalla è l’unica che può
sconfiggerli e lo farà, per amore di poche persone.
Benvenuti su Loth, i Loriann ne sono parte integrante, sono
guerrieri formidabili, dal fuoco del desiderio sempre acceso.
In uno scenario inventato simil-medioevale, tra
complotti e contrasti divini, Toulane sboccia in una giovane tosta e leader. In
un villaggio dove alle donne è permesso essere guerriere, Toulane si distingue
come la migliore perché cela un segreto sulla sua identità che deve scoprire e
imparare ad accettare. Diventerà la Farfalla Maledetta, temuta e rispettata. La
trama si snoda, quindi, anche come romanzo di formazione, in cui la protagonista,
da piccola timorosa e disprezzata, conquisterà la fiducia in sé e degli altri. Mi
ha conquistata la sua personalità fiera e sensibile e ho trovato appropriata la
sua maturazione.
A sostenerla ci sono soprattutto Leta, la madre
putativa, “strega” generosa, e Alrik, che diventa l’interesse amoroso di
Toulane. Il suo animo nobile, saldo, appassionato e il suo essere guerriero, lo
rendono perfetto per lei. Ho adorato il loro rapporto intenso e naturale. E
poi, diciamo la verità, chi non vorrebbe un tipo come lui?
Anche gli altri personaggi sono ben delineati. Mi
sono piaciuti gli umani: i compagni di addestramento, l’istruttore, “i
nemici-amici” degli altri villaggi, persino “i cattivi”, subdoli e pericolosi
come nella tradizione fantasy. Ma sono presenti anche le divinità, che ricalcano
il mito: affascinanti, ambigue, potenti, spietate, capricciose. Ma sono tutte
così? Non vi aspettate i soliti dèi norreni o greco-romani. Questi sono
inventati e vivono in un universo “oltre”, traendo sostentamento dalla
devozione dell’Uomo. Ho quindi trovato interessante il loro ritratto e contesto.
In questo romanzo viene inserito un argomento
inedito, ancora poco esplorato nel fantasy classico: la sessualità. Viene
gestita con naturalezza e schiettezza, ma senza essere preponderante perché si
inserisce perfettamente nel contesto e negli eventi.
La storia non può che essere avventurosa, come
vuole la tradizione fantasy: congiure, scontri, violenza e magia, a cui si
aggiungono l’istruzione dei giovani per diventare guerrieri e la passione. Gli
aspetti psicologici, come i sentimenti, le pulsioni e la formazione, sono bene
eviscerati. Nel complesso la trama è avvincente e non scontata, ma il contesto
magico, che ricalca quello divino, non mi ha convinto del tutto, perché a volte
le questioni magiche mi sono sembrate un po’ rapide, scontate o forzate nella
risoluzione.
Lo stile fluido e incisivo sostiene con efficacia
il ritmo serrato e permette al lettore di immedesimarsi.
Toulane la Farfalla colpisce perché amalgama lo
stile dell’Epic Fantasy con la sensualità, e presenta una protagonista
determinata dall’evoluzione intensa.
Davvero una meravigliosa recensione, grazie di cuore
RispondiElimina