"Vorrei accarezzare ancora
il tuo viso,
poter soffiare via la polvere che si è annidata nei pochi ricordi che mi
rimangono di te,
ma la vita mi ha rubato anche il fiato".
Genere: M/M
Collana: Introspezioni
Editore: Ruma Editrice
Pagine: 170
Prezzo: 10,00 €
Uscita: 12 febbraio 2014
Collana: Introspezioni
Editore: Ruma Editrice
Pagine: 170
Prezzo: 10,00 €
Uscita: 12 febbraio 2014
Sinossi:
Ci sono dei ricordi che
rimangono stampati in modo indelebile nel cuore, marchiandone a fuoco tutti i
battiti.
Anche dopo tanti anni e anche dopo essere stati sepolti dalla polvere del tempo trascorso.
Con questa certezza, il vecchio Rino, inizia a esporre la sua storia: un racconto lungo, fatto di veglia e di sonno, in cui parla del primo amore, impronunciabile, per il suo compaesano Bustianu. All’ombra del monte Supranu, custode terribile e immoto del paese di Ossure, sboccia la loro relazione, anche se non sarebbe mai dovuto succedere.
In un’epoca controversa, dal secondo dopoguerra ai ruggenti anni ottanta, in cui la società sarda ha subito quella brusca virata che segna il passaggio dalla vita rurale a quella moderna, i due uomini compiranno scelte difficili, dettate dal rimpianto e dal senso della morale che li opprime, senza riuscire mai a scordare la natura del loro legame, anche quando saranno tanto lontani da non riuscire a intravedere i confini dei loro sentimenti.
Una storia delicata, dal sapore antico ma nel contempo attuale, destinata a rimanere impressa per sempre nell’animo di chi riuscirà a leggerla, lasciandosene coinvolgere senza pregiudizi.
Anche dopo tanti anni e anche dopo essere stati sepolti dalla polvere del tempo trascorso.
Con questa certezza, il vecchio Rino, inizia a esporre la sua storia: un racconto lungo, fatto di veglia e di sonno, in cui parla del primo amore, impronunciabile, per il suo compaesano Bustianu. All’ombra del monte Supranu, custode terribile e immoto del paese di Ossure, sboccia la loro relazione, anche se non sarebbe mai dovuto succedere.
In un’epoca controversa, dal secondo dopoguerra ai ruggenti anni ottanta, in cui la società sarda ha subito quella brusca virata che segna il passaggio dalla vita rurale a quella moderna, i due uomini compiranno scelte difficili, dettate dal rimpianto e dal senso della morale che li opprime, senza riuscire mai a scordare la natura del loro legame, anche quando saranno tanto lontani da non riuscire a intravedere i confini dei loro sentimenti.
Una storia delicata, dal sapore antico ma nel contempo attuale, destinata a rimanere impressa per sempre nell’animo di chi riuscirà a leggerla, lasciandosene coinvolgere senza pregiudizi.
Polvere che si deposita
con il trascorrere del tempo, lentamente inesorabilmente, a coprire ricordi ed
emozioni ormai perdute, ma mai dimenticate… quel che poteva essere ma che non
ha potuto essere.
Francesco Mastinu nasce in Sardegna nel 1980, dove
attualmente vive e lavora, in campo sociale . Convive con il suo compagno e
vorrebbe sposarlo, ma ciò non è ancora possibile in Italia, però nella sua vita
ci sono 4 gatti che sovraintendono ogni sua attività quotidiana.
È un lettore vorace ed esigente, si dice che nessuno di coloro che si siano messi in mezzo tra lui e le sue letture, siano sopravvissuti.
Dopo aver pubblicato numerosi racconti in antologie collettive di alcuni editori italiani, ed essersi dilettato con il genere erotico sotto pseudonimo, ha ufficialmente esordito nel 2012 con il suo romanzo “Eclissi” per l’editore Lettere Animate. Nel 2014 esce il suo secondo romanzo "Polvere" per Runa editrice. A breve uscirà la sua prima raccolta di racconti brevi “Concatenazioni” con l’editore 6Pollici.
Dal 2011 collabora, come moderatore, con il network/forum “Writer’s Dream” che si occupa di scrittura, libri ed editoria.
Il suo blog è Personaggi in cerca di Editore.
È un lettore vorace ed esigente, si dice che nessuno di coloro che si siano messi in mezzo tra lui e le sue letture, siano sopravvissuti.
Dopo aver pubblicato numerosi racconti in antologie collettive di alcuni editori italiani, ed essersi dilettato con il genere erotico sotto pseudonimo, ha ufficialmente esordito nel 2012 con il suo romanzo “Eclissi” per l’editore Lettere Animate. Nel 2014 esce il suo secondo romanzo "Polvere" per Runa editrice. A breve uscirà la sua prima raccolta di racconti brevi “Concatenazioni” con l’editore 6Pollici.
Dal 2011 collabora, come moderatore, con il network/forum “Writer’s Dream” che si occupa di scrittura, libri ed editoria.
Il suo blog è Personaggi in cerca di Editore.
RECENSIONE A CURA DI ANITA BLAKE:
Proposto al “Premio Campiello” dalla stessa casa editrice, “Polvere” di Francesco Mastinu, è un romanzo introspettivo molto intenso.
Nella Sardegna del dopoguerra, Rino e Bastianu
si incontrano e si innamorano.
Il loro è un amore travagliato, difficile e mai
completo.
Rino si sposa e ha due figli, Bastianu si
trasferisce in Francia. E la loro storia è un continuo tira e molla di cose non
dette, di sentimenti nascosti.
Il vero amore che lega i due è davvero
ostacolato dalla distanza tra Rino e Bastianu? O è la stessa distanza a
facilitare le promesse d'amore di Bastianu? Solo quasi alla fine del libro si
scopre quale sia la verità.
Il finale è agrodolce, forte come il carattere
dei sardi, triste come tutti gli amori impossibili.
Con estrema delicatezza e un trasognare quasi
poetico, l’autore racconta le difficoltà di Rino, vero protagonista, nonché
voce narrante.
In un periodo storico di valori saldi, in una
terra difficile, l’amore che Rino prova, all’apparenza ben nascosto agli occhi
di tutti, è un peccato, una malignità. Solo Bastianu lo vede per quello che è:
Amore.
I tratti dei protagonisti sono appena delineati,
lasciati all’immaginazione.
Quello che fa da filo conduttore per le immagini
è la voce di Rino che racconta, in un flusso di coscienza senza coerenza
temporale, ciò che è stato e ciò che non è stato.
Si tratta di una lettera confusa, incoerente e
sofferta, di un uomo che ha passato la sua vita a mentire.
La
confusione dovuta ai salti temporali tipici del flusso di coscienza è mitigata
dalla chiarezza dell’autore. Lo stile pulito di Mastinu, che è al secondo
romanzo con “Polvere”, ma che ha già pubblicato sotto pseudonimo romanzi
erotici e diversi racconti in antologie collettive, incuriosisce e coinvolge.
Si odia Bastianu per la sua calma e per le
richieste che fa a Rino, si odia Rino per la sua codardia, ma alla fine si
amano entrambi come specchio del loro tempo e di una realtà difficile, ancora
oggi.
La morale che lascia il libro è semplice: non
importa a quale sesso tu appartenga, l’amore è sempre amore e ha il diritto di
essere vissuto.
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